Lazio, Inzaghi: «La testa fa la differenza. Reina? Domani può giocare col Bologna»

foto Rosi
di Valerio Cassetta
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Venerdì 23 Ottobre 2020, 15:10 - Ultimo aggiornamento: 20:12

Vuole tornare alla vittoria anche in campionato, Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio, alla vigilia della sfida dell'Olimpico con il Bologna, fa il punto della situazione in conferenza stampa. Diversi i dubbi di formazione, soprattutto a centrocampo: Akpa Akpro, autore del gol del 3-1 in Champions League con il Borussia Dortmund, potrebbe essere preferito a Milinkovic, uscito malconcio dalla sfida con i tedeschi:

Rotazioni. «Avremo l'allenamento di oggi.

Ieri abbiamo fatto poco con chi ha giocato con il Borussia, un po' di più con chi non è stato impiegato. Dovrò capire e valutare, l'importante è il recupero mentale, è la testa che ti fa fare grandi prestazioni. Abbiamo la fortuna di giocare ogni tre giorni, ce lo siamo meritati l'anno scorso. Ripeto: per noi è una fortuna. Reina l'ho voluto fortemente, è un portiere molto affidabile, c'è la possibilità che possa giocare, ma non dovuto alle prestazioni di Strakosha, che è un grandissimo portiere. Pepe lo farà rifiatare quando ci sarà bisogno». 

Momento. «Akpa Akpro è un giocatore arrivato in ritiro con grandissimo spirito, ha lavorato per conquistarsi spazio. Ha giocato col Dortmund, quindi può giocare anche domani, vedremo oggi con la condizione generale di tutti. Domani sarà una partita insidiosa, va affrontata nel migliore dei modi, il Bologna ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato nelle prime partite». 

Avversario. «Sarà una gara intensa con il Bologna. Tante volte abbiamo affrontato le squadre di Sinisa (Mihajlovic, ndr), dovremo fare la nostra partita, con le caratteristiche messe in campo martedì. Dovremo aiutarci l'uno con l’altro: sarà una sfida impegnativa». 

Difesa. «Vavro e Hoedt? Penso che siano tutti importanti, sappiamo quanto per noi conti Radu, ma anche Luiz Felipe, che martedì ha giocato dopo 35 giorni e con un allenamento e mezzo sulle spalle. Hoedt conosceva già il nostro sistema e tutti quanti, è entrato bene martedì contro un avversario non semplice. Vavro negli ultimi giorni non l'ho visto per un problema intestinale, è fermo dalla mattina del match col Borussia. Dopo Genova, i miei non erano alibi o scusanti, ma abbiamo bisogno di giocatori e rotazioni».

Centrocampo. «Milinkovic? Ha preso una botta, confido nel suo recupero, valuteremo con la seduta di oggi»

Calendario. «Se c’è il rischio di sottovalutare la Serie A? Assolutamente no, la Lazio non deve sottovalutare niente. Le partite di Champions League passano per il campionato, abbiamo bisogno di punti».

Infermeria. «Dovremo valutare Pereira, Cataldi e Armini, che ieri aveva una leggera indisposizione. Lazzari ed Escalante ieri si sono allenati, speriamo di averli a disposizione». 

Attacco. «Se Muriqi può giocare? Penso di sì, in attacco ho la fortuna di avere tutti a disposizione. Muriqi e Caicedo martedì hanno aiutato tantissimo la squadra, è importante anche chi entra a gara in corso. Immobile e Correa sono stati straordinari, gli altri due hanno fatto lo stesso quando sono entrati. Vedrò l'allenamento di oggi, deciderò dopo la seduta chi giocherà dall'inizio e chi entrerà dopo». 

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