Lazio, bluff e verità sull'arrivo di Adriano. Il Barcellona non lo molla ma la mossa sembra solo tattica perché puntano ad avere 2 milioni

Lazio, bluff e verità sull'arrivo di Adriano. Il Barcellona non lo molla ma la mossa sembra solo tattica perché puntano ad avere 2 milioni
di Daniele Magliocchetti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Giugno 2016, 09:28 - Ultimo aggiornamento: 09:42
Un piccolo e naturale intoppo lungo il percorso. Il Barcellona prova a fare una timida resistenza su Adriano, ma è solo una tattica per prendere tempo e tentare di racimolare qualche soldo. «Non so nulla del fatto che Adriano voglia lasciare il club, lui ha un contratto e di più non so proprio cosa dire», ha spiegato il direttore sportivo del Barça Robert Fernandez. Parole di circostanza, pronunciate tra l'altro col sorriso di chi non sembra tanto convinto di quello che afferma. La verità infatti è che la società blaugrana, dopo la partenza di Dani Alves, paradossalmente non vede l'ora che pure l'altro terzino brasiliano lasci la Catalogna. Per Luis Enrique non è una priorità tecnica anzi ha dato il suo via libera qualche settimana fa. Quello che interessa davvero al club di Barcellona sono soprattutto gli oltre sei milioni lordi che dovrà garantirgli fino al 2017 e che vorrebbe risparmiare.

VERSO LO SCIOGLIMENTO
Gli spagnoli stanno tentando di ottenere un paio di milioni d'euro, ma non tireranno tanto la corda. Tra oggi e domani comunque se ne saprà di più, considerato che l'agente del calciatore e il suo avvocato saranno davanti ai dirigenti del Barça per ottenere il cartellino e consegnarlo nelle mani della Lazio. A Lotito è stato assicurato che Adriano potrà arrivare a zero ed è infatti l'unica condizione per poter avere i 2 milioni d'ingaggio a stagione per i prossimi quattro anni, altrimenti se da Formello dovranno tirar fuori dei soldi l'affare salterà (difficile) oppure lo stipendio del giocatore verrà rinegoziato. L'entourage del brasiliano ha rassicurato il presidente e il diesse Tare che entro domenica il terzino sarà libero e pronto a firmare il nuovo contratto con la Lazio. Da non dimenticare che Adriano nel 2016 dovrà risolvere una piccola grana con il Fisco, considerato che avrebbe evaso circa 700.000 euro legati si diritti d'immagine, ma questo non riguarda la società biancoceleste. Anzi, probabilmente, è uno dei motivi per cui il difensore vuole lasciare la Spagna.

BLITZ E SUMMIT
In attesa di annunciare Adriano e di avere il nuovo allenatore, la Lazio prosegue su altri tavoli. Il più caldo porta a Pescara, dove c'è Gianluca Lapadula, l'attaccante che Lotito e Tare vorrebbero portare a Formello. Gli abruzzesi sono concentrati sulla finale per la serie A, ma i contatti tra i due club sono frequenti. La prossima settimana ci potrebbe essere un incontro importante e forse decisivo tra i due club per pianificare l'intera operazione. Forte del gradimento dell'attaccante, Lotito vuole inserire nella trattativa almeno uno o due giocatori tra Mauricio, Gentiletti e Hoedt. Sebastiani non sembra convinto, ma i rapporti sono buoni e ascolterà, anche se insiste sui 10 milioni di euro per il cartellino. Riguardo a Pavoletti, da Genova Preziosi aspetta una chiamata da Lotito, anche perché sulla punta rossoblù ci sono diversi club che premono. Possibile anche un blitz a Lisbona per chiudere con il Benfica per Jardel, visto che la Lazio appare intenzionata ad alzare l'offerta e portarla a 6 milioni più 1,5 di bonus. Infine, sull'agenda del diesse albanese ci sono un paio d'appuntamenti con i manager di Keita e Biglia. Per il giovane attaccante si tratta sul rinnovo fino al 2021, con i biancocelesti in forte pressing perché se il senegalese non firma il nuovo contratto andrà diretto sul mercato. Chi andrà via sicuro, al momento, a parte Mauricio e Gentiletti, sono Candreva e Berisha, forse anche Lulic, visto che sul bosniaco si stanno muovendo alcune società tedesche e inglesi.