La Lazio vola con Hysaj e Angileri. Correa al Psg

La Lazio vola con Hysaj e Angileri. Correa al Psg
di Alberto Abbate
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Sabato 26 Giugno 2021, 07:35 - Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 11:51

Il ricongiungimento ha i giorni contati. La Lazio ha già bloccato Hysaj, lo stakanovista di Sarri. Insieme sei stagioni (compreso Empoli), prima che il Comandante rompesse le righe a Napoli e si trasferisse al Chelsea. Eppure, dopo tre anni, nessun altro fedelissimo del Mau ha mai superato Hysaj: con lui 243 presenze (per esempio, Jorginho fermo a 162) accumulate dal terzino albanese, che approderà alla Lazio con un contratto a 1,8 milioni per 4 o 5 anni. Siamo davvero ai dettagli per il secondo colpo (svincolato) dopo Kamenovic. La conferma arriva dallo staff di Sarri, pronto a riabbracciare il jolly il 10 luglio ad Auronzo per far comprendere meglio gli schemi e i movimenti ai nuovi compagni. Tare aveva corteggiato Hysaj prima di Napoli, nel 4-3-3 è uno dei pochi a poter fare entrambe le fasi e gli esterni. In teoria, c’è pure Marusic, ma sul futuro del montenegrino restano ancora dubbi. L’agente Kezman ha rimandato lo sbarco a Roma per ripresentarsi a inizio luglio con piani più chiari. Adam fra un anno è in scadenza, il Psg lo corteggia, l’ultima sorprendente stagione gli ha messo addosso altri riflettori. Può partire per 20-25 milioni, esattamente gli stessi che la Lazio attende dall’Inter per Lazzari in sostituzione di Hakimi. Per Fares chiesti al Cagliari 8 milioni.

RICERCA 
Ecco perché non si esaurisce con Hysaj la ricerca di terzini. Sarri vorrebbe schierarlo a sinistra, ma il 27enne può tranquillamente giostrare a destra se dovesse materializzarsi Fabrizio Angileri. A meno che non ci sia un improvviso ballottaggio fra terzini. Perché in Argentina danno addirittura fatto il classe 94’ del River a 7 milioni, anche se non arrivano conferme dai biancocelesti.

Al tecnico piace molto anche il coetaneo svedese Ludwig Augustinsson, che il retrocesso Werder cede a prezzi scontati, e Nuno Tavares, su cui p in vantaggio il Napoli. Società azzurra che concorre pure per la regia su Basic, valutato più di Torreira dalla Lazio insieme al pupillo Loftus-Cheek (in prestito) fra i centrocampisti. L’agente Kezman vorrà dire la sua anche sul futuro di Milinkovic: c’è il Liverpool, ma servono almeno 80 milioni. Allegri lo vorrebbe alla Juve e offrirebbe Arthur all’estimatore Sarri, ma gli ingaggi non sembrano compatibili. Stesso discorso per il Milan, che mette sul piatto per Luis Alberto, Alessio Romagnoli, sebbene il difensore di fede biancoceleste sia disposto a ridursi lo stipendio a 3 milioni.

BLITZ
Intanto ieri a Milano è sbarcato Tare. Messo Kostic da parte, vuole portare a tutti i costi Julian Brandt in biancoceleste. Per riuscirci deve racimolare 20-25 milioni con la cessione di Correa non per forza in Premier: incontro col manager Lucci, stavolta il Psg fa sul serio con un’offerta (30 milioni) allettante. No del ds al ritorno di Muriqi in prestito al Fenerbahce. Praticamente chiuso il 15enne messicano Luka Romero, trequartista svincolato dal Real Mallorca e paragonato addirittura a Messi fra le giovani leve. Contratto da professionista per la Primavera che però, in caso di retrocessione, potrebbe essere sottratta alla competenza di Tare. Colloquio fiume la scorsa settimana Lotito-Bianchessi, soltanto il 29 giugno (ritorno dei play out a Bologna) si saprà come finirà anche questa questione. 

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