NELL'ABISSO E RITORNO
Così, poco a poco, Fabio è riuscito a risalire l'abisso più buio. È tornato in campo, leggero di una felicità per cui non credeva di avere inclinazione. E, lo scorso 18 settembre, finalmente ha debuttato in Serie A. Nessuno in Sardegna dimenticherà certo quelle lacrime di gioia, piovute alla fine dalla partita contro l'Atalanta. «La malattia non era venuta per uccidermi. Invece credo che sia arrivata per darmi qualcosa di positivo», ha confidato, porgendo una lezione di vita; senza neppure volerlo. Quindi il Guardian lo ha premiato; mentre il pallone italiano chissà dove aveva gli occhi.
AMBASCIATORE FIFA
Non fosse abbastanza, è utile ricordare che Pisacane ha anche denunciato di essere stato contattato dalla Camorra. Vestiva i colori del Lumezzane, Fabio, tra il 2009 e il 2010, e di quei soldi avrebbe avuto bisogno. Però ha preferito la salita della correttezza alle discese dell'irregolarità. E, tempo qualche mese, è divenuto Ambasciatore della Fifa per la legalità. Tifoso del Boca, oggi Fabio è sposato con Maria Rosaria: hanno due bimbi, Andrea junior e Francesco, nato appena tre giorni fa. Ora a Fabio non rimane che costruire il futuro con l'infinito, sempre più straordinario nel suo andare.
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