L'Arsenal non si ferma, ok anche il City
Il Real Madrid aggancia il Barcellona

L'Arsenal non si ferma, ok anche il City Il Real Madrid aggancia il Barcellona
di Benedetto Saccà
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Sabato 18 Gennaio 2014, 18:47 - Ultimo aggiornamento: 18:48
Cinque vittorie di fila, un volo mirabile. L’Arsenal proprio non riesce a fermarsi: si aggiudicato il derby con il Fulham (2-0), ha conquistato il quinto successo consecutivo in campionato, si confermato capolista della Premier League, e fra l’altro ha vinto una stracittadina per la 104esima volta nella storia, un record. Un sabato splendido. Del resto, i Gunners di Wenger hanno saputo piegare i Cottagers in bello stile: hanno attaccato per tutto il primo tempo, è chiaro, ma hanno affondato i colpi nella ripresa sfruttando la vena del campione d’Europa spagnolo Santi Cazorla. Due gol, il primo al 57’ con il destro, il secondo al 62’ con il sinistro.



La corsa verso il titolo appare però tutt’altro che segnata. Il Manchester City, d’altronde, ha steso (4-2) il Cardiff grazie a Dzeko, Jesús Navas, Yaya Touré e Agüero, e continua ad inseguire i londinesi, lontani sempre un punto appena. Ritardi colmabili, dunque. Anche i Citizens, va detto, hanno ampiamente dimostrato di essere un’invincibile corazzata, dato che hanno appena collezionato il settimo successo in serie, un vero prodigio, vantano il miglior attacco del paese, e hanno già oltrepassato la soglia delle 100 reti firmate durante la stagione. Il duello che oppone l’Arsenal al City certo si addice al prestigio della Premier, e catturerà l’attenzione dei supporter fino all’ultimo palpito.



E non basta. Domani (ore 17, Fox Sports) il Chelsea di Mourinho avrà la possibilità di consolidare la terza posizione, e soprattutto di tornare ad una lunghezza soltanto dal Manchester City. Un soffio. I Blues riceveranno il Manchester Utd in uno scontro indecifrabile: la vittoria di una squadra, ad esempio, produrrebbe mille ripercussioni sul cammino stagionale dei due club oltre che sulla classifica, specie al vertice. I campioni dello United ha raccolto tre sconfitte nelle ultime quattro gare, non potranno affidarsi a Rooney e a van Persie, e rischiano quindi il crollo completo: viceversa Mourinho già fiuta il profumo della centesima vittoria inglese da allenatore. Una nota italiana, infine: l’ex romanista Borini ha siglato il terzo gol della partita fra il Sunderland e il Southampton (2-2).



Ecco la Spagna. Il Real Madrid ha asfaltato (5-0) il Betis Siviglia in trasferta, e ha momentaneamente raggiunto il Barcellona e l’Atletico Madrid in cima alla Liga. Cinque marcatori differenti hanno risolto la partita dello stadio Villamarín: Cristiano Ronaldo, Bale, Benzema, Di Maria e Morata. In particolare, Benzema ha celebrato il proprio centesimo gol con i colori del Madrid, mentre il Pallone d’oro portoghese ha sbloccato il risultato scagliando un imparabile siluro dai 25 metri. Ancelotti, poi, ha festeggiato il 500esimo successo della carriera da tecnico, un bel traguardo. Quanto alle altre capolista, domani il Barça e l’Atletico di Simeone di sicuro tenteranno di porre un nuovo margine nei confronti dei rivali madridisti: i blaugrana saranno gli ospiti del Levante, i biancorossi riceveranno il Siviglia in serata. Due incontri piuttosto abbordabili, per la verità.
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