Allegri perde Bonucci contro l’Udinese (risentimento muscolare, torna dopo la sosta) e ragiona sul futuro di Dybala, e un rinnovo ormai diventato un caso internazionale. «I contratti sono valutazioni societarie - spiega Max -. Dybala l’ho cresciuto: è arrivato da Palermo che era un bambino. Causa infortuni ultimamente l’abbiamo avuto meno a disposizione, ora mi aspetto molto da lui in fase realizzativa, e di prestazioni. E’ un giocatore straordinario. L’a.d. Arrivabene ha spiegato bene la situazione: tutte le valutazioni verranno fatte a marzo-aprile. È un discorso di programmazione, dobbiamo solamente pensare a lavorare adesso».
Juve, «Dybala non rinnova». Dall'Argentina arriva l'indiscrezione
La formazione contro l'Udinese
«In porta torna Szczesny, Danilo non è ancora pronto.
Il mercato
«La rosa della Juve è questa: con questi giocatori dobbiamo arrivare nel migliore dei modi al termine della stagione cercando di centrare i primi 4 posti, e andando avanti il più possibile in Champions. Se vai in campo e fai male non trovi contratto né alla Juve e né da nessuna parte: essere in scadenza non vuol dire impegnarsi meno».
La corsa scudetto
«L'Inter è la squadra più forte del campionato e della stagione. L’altra sera eravamo sfavoriti, c’è chi prevedeva anche la goleada…La Juventus non è mai morta, abbiamo fatto molto bene sotto il piano dell’impegno ma dovevamo migliorare una volta andati in vantaggio».
Multe e squalifiche
In vent’anni sono stato squalificato due volte. Dopo la partita col Napoli non dovevo andare dall’arbitro, ho sbagliato, ma una ogni vent’anni concedetemela. Per quanto riguarda Bonucci, ha pagato la multa e il caso è chiuso. A fine partita ci stanno dei battibecchi, ma come comportamenti la Juventus è sempre stata lineare verso gli altri e verso gli arbitri.