Una fattura corretta a penna. Le accuse alla Juventus vanno ben oltre le "semplici plusvalenze" e riguardano anche alcune modifiche realizzate in corsa. C'è un'operazione in particolare che è finita sotto la lente della Corte d'appello federale ed è quella relativa all'operazione con il Marsiglia: nel gennaio 2021 i francesi hanno prelevato dai bianconeri Franco Tongya, valutato 8 milioni di euro. Allo stesso modo, dalla Francia è arrivato a Torino un altro giovane, Marley Aké, valutato anche lui 8 milioni di euro. Dalle motivazioni rese note oggi, risultano interventi «manipolatori delle fatture» che unite alle intercettazioni e alla documentazione acquisita dalla Procura federale, «costituiscono un quadro fattuale che assorbe ogni altra considerazione».
Fattura corretta a penna, cosa dicono le motivazioni della sentenza
«Diventano rilevanti le operazioni di nascondimento operate da alcuni dirigenti della FC Juventus S.p.A. che si sono spinte sino ad intervenire correggendo “a penna” le fatture ricevute dalla controparte per non far emergere la natura permutativa dell’operazione compiuta (evidenze contenute nel file n. 733488 trasmesso alla Procura federale dalla Procura della Repubblica di Torino) - si legge tra le motivazioni della sentenza -. Eclatante il caso dello scambio dei calciatori Akè/Tongya tra la FC Juventus S.p.A. e l’Olympique De Marseille. L’operazione, apparentemente costruita con contratti indipendenti, è in realtà un vero e proprio scambio e viene così qualificato dalle mail interne: “Scambiamo Tongya con Akè, entrambi trasferimenti definitivi identici” . E alla richiesta se “dobbiamo condizionarli l’uno all’altro?” la risposta è “li abbiamo condizionati l’uno all’altro” . Anche l’Olympique De Marseille precisa ripetutamente che si tratta di una operazione incrociata e integralmente compensata (documenti tutti contenuti nel file n. 7733488 trasmesso alla Procura federale dalla Procura della Repubblica di Torino)».
Ma il punto maggiormente significativo è quello riferibile alla fatturazione. «La fattura emessa dall’Olympique De Marseille con destinatario la FC Juventus S.p.A. e con causale “compensazione” dell’operazione di scambio viene materialmente corretta a penna e “barrata” in ogni dove e riscritta dalla FC Juventus S.p.A. e rispedita al mittente chiedendo di modificarla (documento anch’esso contenuto nel file n. 7733488 sopra citato).