Pirlo: «Juve poco reattiva in difesa. L'attacco va»

Pirlo: «Juve poco reattiva in difesa. L'attacco va»
di Alberto Mauro
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Sabato 31 Ottobre 2020, 14:45

Ronaldo è tornato, ma Pirlo deve ancora decidere se lanciarlo titolare o preservarlo dalla panchina, e buttarlo dentro a gara in corso. “Tutto bene anche il secondo tampone è negativo, stamattina si è allenato individualmente, sta bene e ha voglia di rimettersi coi compagni.
Non credo partirà dall’inizio ma è importante averlo con la squadra, vedremo come starà domani, ce lo portiamo a Cesena”.
DIFESA - “Per de Ligt dobbiamo ancora aspettare una settimana, sta andando tutto troppo bene, ma per sicurezza non è ancora a disposizione Bonucci? Ieri si è allenato ancora a parte, oggi con la squadra, ci sarà, Chiellini invece non è convocato, continua il suo lavoro di recupero non è ancora disponibile”.
LIMITI - “Manca reattività nel recupero palla in fase difensiva, ma con il gioco offensivo è normale rischiare qualcosa dietro. Ci vuole amalgama tra i giocatori che hanno giocato poco insieme, e trovare le distanze. Sulla riaggressione stiamo lavorando, deve scattare qualcosa nella testa dei giocatori. Abbiamo avuto poco tempo a disposizione con le pause delle nazionali, è normale avere ancora poca fluidità. Ramsey non è ancora al meglio al 50% ma ce lo portiamo”.
PRESSIONE - “Non sono sorpreso dalle pressioni, c’erano prima e ci sono adesso, ho giocato per 20 anni sono sempre stato sotto pressione, quelle da allenatore non mi sorprendono ma mi fanno venir voglia di fare sempre meglio e fare quello che ho in testa. Sono tranquillo e pronto ad andare fino in fondo col mio lavoro”.
DYBALA - “Non è al 100%, la prima al rientro di solito si gioca bene, ha bisogno di giocare e trovare ritmo. Non pensa al rinnovo”.
 

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