I voti della Juve, Ronaldo c'è ma non incide, Dybala solo un lampo

I voti della Juve, Ronaldo c'è ma non incide, Dybala solo un lampo
di Albero Mauro
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Lunedì 23 Dicembre 2019, 07:35
Una disfatta, si salvano in pochi.
SZCZESNY 5,5 
Incolpevole sul gol di Luis Alberto e sul gioiello del 3-1 di Cataldi, sorpreso dalla botta al volo di Lulic per il 2-1.
DE SCIGLIO 5 
Ha sulla coscienza mezzo gol della Lazio: sbaglia ad affrontare Lulic in scivolata al limite, spalancandogli l’area di rigore. Insicuro in fase difensiva, incerto oltre la metà campo.
DEMIRAL 6 
Quarta consecutiva da titolare, è l’unico della difesa a salvarsi, reattivo e attento negli anticipi ma va in affanno anche lui nel finale.
BONUCCI 5 
Controlla Immobile, ma la Lazio fa più paura con gli inserimenti dei centrocampisti e lì fatica decisamente di più. Molte sbavature, ha la responsabilità diretta della spizzata di Parolo sul gol di Lulic, da capitano non riesce più a governare la barca quando il mare si fa grosso.
ALEX SANDRO 5 
Buca di testa sul pallone che arriva dritto dritto a Milinkovic Savic, in occasione del vantaggio laziale. Parte col freno a mano tirato, troppo leggero sul cross di Lazzari per il 2-1 di Lulic.
BENTANCUR 5 
In affanno costante su Luis Alberto quando deve difendere, meglio in fase di possesso. Cala nella ripresa, a 20 secondi dalla fine si becca il secondo giallo per fallo su Parolo dal limite e uscendo non le manda a dire all’arbitro e al quarto uomo.
PJANIC 5,5 
Regia scolastica, pochi lanci illuminanti, una serpentina in area da paura a inizio ripresa e poco più. Non fa la differenza e non incide mai oltre la trequarti.
MATUIDI 5 
Pronti via rischia grosso con un’entrataccia su Luis Alberto (solo ammonito), pasticcione e confuso, in difficoltà anche tattica, viene inghiottito dal centrocampo laziale.
DYBALA 6,5 
Una punizione dal limite strappata a Ronaldo e fuori di un soffio, poi il gol che rianima la Juve. Bravo a farsi trovare davanti a Strakosha (ma non in fuorigioco) sul tiro di Ronaldo, con il 4° centro diventa capocannoniere assoluto in Supercoppa. Quando la partita di scalda ha finito la benzina.
HIGUAIN 5 
Il più sacrificato dei tre davanti, tanto lavoro sporco ma non vede mai la porta. Non lascia il segno ed è un peccato per uno con il suo senso del gol.
RONALDO 5,5 
La striscia delle finali vinte consecutive si interrompe a 11, entra nell’azione del pareggio con il tiro di sinistro deviato da Strakosha sui piedi di Dybala. Incita i tifosi bianconeri sugli spalti, vuole in pallone e crea imprevedibilità, svariando da una fascia all’altra. Sfiora il 2-1 a un quarto d’ora dalla fine con un siluro dal limite ma si deve arrendere anche lui a questa Lazio.
CUADRADO 5 
Costringe subito Luis Alberto dal fallo tattico da giallo, alza il baricentro della Juve di una ventina di metri ma si perde Lulic sul raddoppio biancoceleste.
DOUGLAS COSTA 6 
Prova a cambiare marcia ma non trova il guizzo vincente, ma nel finale è il più lucido.
RAMSEY 5 
Dinamico ma impreciso, deve ancora crescere e troppi errori in appoggio
SARRI 5 
C’è un dato che fa riflettere: nella passata stagione erano appena 12 i gol subìti in 23 partite. Oggi invece sono 24, esattamente il doppio.
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