Juventus, Chiesa al rientro dopo nove mesi di stop. L'idea di Allegri per il nuovo tridente

Il miglior Federico si rivedrà soltanto nel 2023, nel frattempo la sua presenza diventa fondamentale per dare spessore e alternative all’attacco

Juventus, Chiesa punta l'Empoli. Dopo 9 mesi l'esterno è pronto a tornare in campo
di Alberto Mauro
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Martedì 18 Ottobre 2022, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 15:34

La rincorsa di Federico Chiesa è all’ultimo giro, il lungo stop dopo l’operazione è alle spalle e ormai non è più una questione di giorni ma di ore. Il conto alla rovescia per il ritorno in campo è già iniziato, l’esterno bianconero punta un rientro “soft” contro l’Empoli in panchina, o al massimo la gara successiva contro il Benfica in Champions. Ci vorrà ancora tempo per rivederlo in campo dal primo minuto, ma è l’inizio della sua nuova avventura bianconera e soprattutto la fine di un incubo che lo tormenta da quasi un anno. Nove mesi fuori, dopo il bruttissimo infortunio accusato nel gennaio scorso contro la Roma. Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con tempistiche di recupero dilatate rispetto ai sei mesi stimati post operazione. Il rientro era inizialmente previsto a settembre, ma una serie di complicazione sopraggiunte dopo la prima fase di riatletizzazione (ginocchio gonfio e dolore articolare), hanno convinto lo staff sanitario ad assecondare i feedback del giocatore, senza forzare i tempi.

Un inizio graduale

Così il ritorno in campo ad allenarsi con i compagni è slittato di più di un mese, me nelle ultime settimane i segnali sono stati più che positivi, Chiesa è tornato a lavorare a pieno regime alla Continassa e ora punta il campo. Dopo essersi allenato con l’Under 17 la settimana scorsa, l’ultimo tagliando potrebbe essere in un’amichevole in settimana, prima di affiancare i compagni di prima squadra. Chiesa è ancora lontano dalla migliore condizione fisica, ma la sua presenza diventa fondamentale per dare spessore e alternative all’attacco di Allegri: con lui - una volta a pieno regime - il sistema di gioco potrebbe assestarsi sul 4-3-3, con Chiesa esterno di sinistra e Di Maria a destra. Kostic e Milik potrebbero avere qualcosa da ridire, ma avranno tutto il tempo per convincere Allegri, visto che il miglior Chiesa si rivedrà soltanto nel 2023.

Nel frattempo la Juve si accontenta di Federico part time, e rivederlo in campo è già un gol.

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