Più complicata del previsto la sfida dentro/fuori ad Atene: serve una vittoria per avere la certezza degli ottavi senza guardare il risultato del Camp Nou, e all’assenza di
Chiellini (non convocato per gastroenterite) si aggiungono gli acciacchi di
Buffon e
Pjanic, affaticati, con
Mandzukic a disposizione ma difficilmente in campo dal primo minuto. «Serve una partita di grande responsabilità, non possiamo scherzare».
Allegri vuole ripartire dalla vittoria scaccia pensieri di
Napoli, con le certezze
Higuain e
Dybala in attacco, domani scioglierà gli ultimi dubbi sul sistema di gioco: 4-3-2-1 oppure 4-2-3-1? Molto dipende da Mandzukic. «Higuain? Gioca, sta bene fisicamente e mentalmente. Buffon e Pjanic sono affaticati e da valutare per non rischiare. Contro l’
Olympiacos è più difficile di Napoli, ci giochiamo gli ottavi, primo obiettivo stagione, non c’è rivincita. In campionato c’è ancora tempo, domani o vinciamo o rischiamo di andare a casa. Una sfida da affrontare con rispetto, senza pensare a cosa succederà a
Barcellona».
Con
Dybala deciso a tornare quello di inizio stagione. «Per Paulo domani sarà un test importante, non si deve accontentare, deve pretendere di più dalle sue qualità straordinarie, speriamo domani sia decisivo». Napoli importante ma ancora non decisiva. «La partita di
Napoli non ci ha fatto svoltare la stagione, è stato un risultato importante, ma vogliamo arrivare a marzo per giocarci le nostre chances scudetto. Siamo andati al
San Paolo da vittime sacrificali e sono contento per i ragazzi, persone veramente meravigliose».