Juventus, assemblea degli azionisti: approvato il bilancio, nuovo ruolo per Cherubini. Paratici resta

Juventus, assemblea degli azionisti: approvato il bilancio, nuovo ruolo per Cherubini. Paratici resta
di Alberto Mauro
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Giovedì 15 Ottobre 2020, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 16:11

E’ in corso a Torino l’Assemblea degli azionisti della Juventus con approvazione del bilancio al 30 giugno 2020. Le perdite, come segnalato nel comunicato ufficiale, sono pari a 89,7 milioni di euro (perdita di € 39,9 milioni nell’esercizio 2018/2019). Juventus comunica inoltre di aver adottato una nuova struttura organizzativa che prevede la concentrazione delle proprie attività in due macro-strutture: l’Area Football e l’Area Business.Il coordinamento di ciascuna area viene affidato ad un managing director a diretto riporto dell’Executive Chairman, Andrea Agnelli: Fabio Paratici, per l’Area Football, e Stefano Bertola, per l’Area Business. Giorgio Ricci continuerà a ricoprire la carica di Chief Revenue Officer; Stefano Bertola mantiene la carica pro-tempore di Chief Financial Officer nonché l’incarico di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ai sensi dell’art. 154-bis del TUF. Federico Cherubini assume la carica di Football Director a diretto riporto di Fabio Paratici, che mantiene la responsabilità diretta della prima squadra.

«Dopo vent'anni di continua crescita del sistema, per la prima volta il fatturato del calcio europeo è in forte diminuzione. Le stime portano a ipotizzare che 360 club a livello europeo delle prime divisioni avranno bisogno di aumenti di capitale per un totale di circa 6 miliardi. Sono gli effetti da gestire nei mesi a venire. Anche durante il calciomercato estivo ci sono state perdite importanti - continuato -: il fatturato del sistema calcio europeo ha subito una perdita dai 5.2 ai 6.3 miliardi». Il presidente della Juventus e dell'Eca, Andrea Agnelli, ha parlato così degli impatti economici del Coronavirus sul mondo del calcio incontrando i giornalisti al termine dell'assemblea degli azionisti bianconeri.

«Il nono scudetto è un risultato che, visto come è maturato, non ha trovato il giusto riconoscimento sia da parte dei tifosi, che nostro all'interno e degli addetti ai lavori.

Solo più avanti ci renderemo conto di cosa hanno voluto dire questi nove anni».

Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha invece affrontato il tema Suarez nelle risposte scritte agli azionisti in vista dell'assemblea di oggi. «Le frasi riportate non corrispondono alle telefonate, sono frutto di un racconto distorto effettuato improvvidamente da personaggi tenuti all'osservanza del segreto istruttorio - dice - L'indagine è in corso ed è coperta dal segreto come più volte ribadito dal procuratore Cantone. La Juve è estranea alla vicenda dell'esame di Suarez, che il giocatore ha deciso di affrontare nonostante la Juve avesse già comunicato la volontà di non tesserarlo».

«Ogni tentativo di ottenere la riassegnazione degli scudetti sarà effettuato dalla Società»: così il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, alla domanda dell'azionista Andrea Danubi su Calciopoli. «Nel corso degli anni abbiamo esperito tutte le azioni a tutela della Società per ottenere quanto dovuto - aggiunge rispondendo via fax per le restrizioni da Covid-19 che impediscono di svolgere l'Assemblea degli Azionisti in modalità tradizionale - Siamo in attesa della fissazione dei ricorsi al Tar che da ultimo abbiamo proposto avverso la decisione degli organi della giustizia sportiva e del Coni».

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