Centrato il primo obiettivo stagionale, la Supercoppa, Pirlo mette nel mirino quella continuità - di prestazioni e risultati - che fino a questo momento è mancata. Affrontare il Bologna con la stessa fame del Napoli, per credere in una rimonta scudetto ancora tutta in salita, dopo Cuadrado i bianconeri sono in attesa di de Ligt, vicino al rientro dopo il Covid. «La Supercoppa ha lasciato grande euforia ed entusiasmo. Abbiamo avuto molti alti e bassi e cali di concentrazione, non è facile stare sul pezzo per 90 minuti ogni 3 giorni. Ci stiamo lavorando, dobbiamo migliorare perché abbiamo punti in meno di chi guida la classifica».
MERCATO «Io sono contento della rosa che ho a disposizione, ho un gruppo fantastico e forte. Non ho bisogno di niente sul mercato. Ne abbiamo avuti tanti fuori tra Covid e infortuni, questo è stato l’unico problema».
RECUPERI «Chiesa e Frabotta stanno meglio, Demiral si è allenato con il gruppo. Chiellini ne ha giocate tre consecutive al rientro, ma sta bene, domani sceglierò uno tra lui e Demiral».
PRIMO TROFEO «Nessuna rivincita, io lavoro dal primo giorno con lo stesso entusiasmo.
MIHA «Ci ha fatto una lezione a maggio a Coverciano. Dopo gli ho mandato un messaggio per fargli i complimenti, mi ha dato modo di scoprire tante cose. Per le punizioni basta guardare i numeri per capire chi è il migliore…».
FORMAZIONE «Szczesny è confermato, Kulusevski potrebbe giocare o subentrare. Può ricoprire diversi ruoli, tra i quali la seconda punta. È intelligente e ambizioso. Chiesa sa giocare sulla sinistra, lo ha fatto spesso. Può scambiarsi con Ronaldo. McKennie ha forza, dinamismo e tempi di inserimento incredibili».
CORSA SCUDETTO «In lotta ci sono 5-6 squadre dello stesso livello. La squadra da battere ora è il Milan, sta dimostrando continuità. Noi guardiamo a noi stessi, dobbiamo vincere tante partite e poi vedremo. Avremo tanti scontri diretti qui a Torino».