Mancini: «La Macedonia? Ci vorrà pazienza, giochiamo senza frenesia». Chiellini: «Sono a disposizione»

Mancini: «La Macedonia? Ci vorrà pazienza, giochiamo senza frenesia». Chiellini: «Sono a disposizione»
di Alessandro Angeloni
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Mercoledì 23 Marzo 2022, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 20:18

dal nostro inviato

PALERMO Roberto Mancini e Giorgio Chiellini, stadio Renzo Barbera di Palermo, che domani sarà tutto esaurito per la semifinale del play off che vede impegnata l'Italia contro la Macedonia del Nord. Cti e tecnico uniti per riprendere il percorso interrottosi dopo l'Europeo. Risultati altalenanti che hanno costretto l'Italia a doversi giocare un pericoloso play off. Chiellini si mette a disposizione, Mancini recupera il suo capitano e predica calma: «Non bisogna essere frenetici, non abbiamo un risultato da ribaltare. Con la pazienza si vince»

MANCINI

Come si preparano queste partite?

"Non abbiamo avuto tanto tempo, abbiamo provato qualcosa.

Sono ragazzi che conosco bene, si conoscono bene, sanno quello che devono fare".

Nove giocatori hanno già vissuto l'esperienza di Italia-Svezia. E' positivo?

"Non so se sia un vantaggio o meno, i momenti negativi o positivi fanno parte del  percorso di un atleta. Magari poter vincere sempre, ma non è possibile. Noi dobbiamo solo pensare a quello che dobbiamo fare, senza guardare il passato"

La favorita del girone?

"Non ci sono favoriti, può accadere di tutto. Le partite vanno giocate tutte, le più scontate possono portare sorprese"

Jorginho?

"Dopo quelli sbagliati, ha segnato sempre. Abbiamo tanti rigoristi, non ci sono problemi"

Lo stadio al cento per cento., l'ultima così proprio a Palermo.

"Due anni fa a Palermo c'era tanta gente, il pubblico si è sempre fatto sentire. Tornare al cento per cento è positivo per tante cose". 

Muro difensivo della Macedonia.

"Non credo sia una partita da risolvere nei primi minuti, non c'è un risultato da ribaltare. Questa Macedonia è andata a vincere in Germania, ha qualità tecniche importanti. Dobbiamo essere tranquilli e pensare di fare la nostra partita. Ci vuole pazienza, non possiamo farci prendere dalla fretta"

Come è cambiata la Nazionale?

Non siamo cambiati, abbiamo sempre la stessa mentalità. Vogliamo vincere"

CHIELLINI

Potrebbe essere l'utlimo mondiale, sente questa sfida in maniera particolare?

"Questa partita la sento in maniera particolare, ma non solo io. C'è la giusta tensione, siamo consapevoli di fare qualcosa di straordinario. Ci sono due partite importanti, ma una alla volta. Abbiamo voglia di giocare. Stiamo bene, dobbamo solo fare quello che sappiamo fare. Non credo servirà l'Italia di Wembley, ci vuole umiltà, essere noi stessi. Fare quello che facciamo da tre anni e mezzo. Il risultato lo raggiungeremo, chi ha vissuto l'esperienza di quattro anni fa, avrà l'esperienza giusta per gestire le emozioni. Mi piacerebbe giocare il Mondiale, dove non ho avuto grandi esperienze. Spero di chiudere con un bel ricordo, sarebbe un traguardo importante. C'è grande attesa, noi abbiamo entusiasmo".

Ci sarai domani?

"Sto bene, sono riuscito a recuperare, sono contento di esserci. Poi si possono fare altre scelte, intanto bisogna pensare a domani"

Pressioni?

"Bisogna viverla con serenità, siamo una squadra forte. Magari è un pizzico di presunzione ma non dobbiamo avere paura, godiamocela e basta".

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