Quagliarella nella storia e Kean non si ferma più

Fabio Quagliarella
di Emiliano Bernardini
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Mercoledì 27 Marzo 2019, 07:30
Dal nostro inviato

PARMA Quagliarella fa il protagonista, Verratti una regia da oscar. Sensi e Politano da applausi. Kean ancora a segno.

SIRIGU 6
Attento su un paio di parate. Per il resto passa quasi tutta la serata a guardare i compagni. 

MANCINI 6,5
Debutto positivo. Scende spesso sulla corsia di destra. Si crea anche una occasione da gol che finisce di poco alta. Peccato avrebbe meritato una gioia in più. 

BONUCCI 6,5
Serata senza problemi. Guida la difesa a testa alta. Gli attaccanti del Liechtenstein praticamente non arrivano mai in porta. 

ROMAGNOLI 6
Si fa trovare presente in area nelle uniche due volte in cui gli avversari si affacciano da quelle parti. Si divora un gol su un bell’assist di Kean. 

SPINAZZOLA 7,5
Ci mette il veleno. Corre e contrasta dappertutto. Dimostra che in questa Nazionale può ritagliarsi un ruolo da protagonista. 

SENSI 7
Imperioso lo stacco di testa con cui fa esplodere il Tardini. E’ il secondo per altezza, dopo Verratti, ma da come sale in cielo sembra un gigante. Stupendo anche l’assit per Quagliarella. Giocatore completo. 

JORGINHO 6
Dà un contributo onesto. In mezzo al campo non soffre mai. Gioca a ritmi bassi. Contro il Liechtestein ci può stare. 

VERRATTI 8
Quando si accende capisci che è giocatore vero. Palla al piede non lo prendono mani. Il gol è un mix di caparbietà e tecnica sopraffina. Propizia anche i due rigori azzurri. 

POLITANO 6,5
E’ cresciuto tanto e si vede dalla personalità che mette in campo. Attacca, lotta e non si ferma mai. 

QUAGLIARELLA 8
Il primo pericolo lo crea lui costringendo Buchel agli straordinari. Poi segna il una doppietta su rigore che lo fa diventare capocannoniere dell’Italia di Mancini insieme Kean. Lo abbracciano tutti a dimostrazione che è lui la chioccia della gioventù manciniana. L’ultimo gol l’aveva segnato nel settembre 2010 contro le Far Oer sempre nelle qualificazioni all’Europeo. Serve anche l’assist per Kean. Mancio gli concede la standing ovation.

KEAN 7,5
Nel primo tempo la traversa gli nega la gioia del gol, si rifà nella ripresa segnando di testa la rete della manita azzurra: secondo gol in appena 4 giorni. Mancini lo inverte spesso di fascia. 

ZANIOLO 6,5
Dopo il debutto di sabato il ct gli concede un altro spezzone di gara. Buona anche la seconda.

PAVOLETTI 7
E’ l’altro debuttante della serata, il 17imo dell’era Mancini. Il ct gli concede 20 minuti che lui sfrutta alla grande: in appena quattro finendo nel tabellino dei marcatori. 

IZZO NG
Anche lui mette 1 alla casella presenza con l’Italia.

MANCINI 7
La sua Italia vince e convince. Gli avversari sono modesti ma la sua mano si vede. Aveva chiesto i gol e ieri sera sono arrivati tutti insieme. La strada è lunga ma un solco ben visibile lo ha già tracciato. 
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