Inter, Mazzarri si “conferma” per l'anno
prossimo «Resto? Sicurissimo, ho un
contratto»

Inter, Mazzarri si “conferma” per l'anno prossimo «Resto? Sicurissimo, ho un contratto»
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Mercoledì 21 Maggio 2014, 14:01 - Ultimo aggiornamento: 16:50
«Resto? Sicurissimo, ho un contratto». Walter Mazzarri non ha alcun dubbio: sarà l'allenatore dell'Inter anche nella prossima stagione. «Sono contento della telefonata del presidente Thohir dopo la vittoria che abbiamo ottenuto con la Lazio», dice il tecnico nerazzurro in conferenza stampa.

«L'importante è che ci sia stima, la società me l'ha dimostrata continuamente, giorno per giorno», aggiunge Mazzarri. Il contratto dell'allenatore scade tra un anno. «A Napoli ho fatto benissimo con il contratto in scadenza. È importante la stima e la considerazione degli altri. Serve convinzione di tutti per lavorare bene in gruppo», aggiunge.

«I numeri non possono negare quanto fatto, a parte la Juve, l'Inter assieme alla Roma è l'unica che ha migliorato la classifica rispetto alla scorsa stagione. È stato un anno positivo, parlano i fatti. È il miglior risultato delle ultime tre stagioni, non eravamo in Europa e ora ci siamo», spiega Mazzarri tracciando un bilancio dell'annata appena conclusa.

L'allenatore nerazzurro passa poi a una disamina degli errori compiuti: «In qualche partita potevo fare di più. A livello generale, parlando di staff tecnico, secondo me abbiamo fatto troppi pareggi gettando delle partite quando eravamo in vantaggio. Questo era un anno di transizione, io da parte mia cercherò di tirare la macchina oltre le aspettative».

«Questa squadra ha acquistato la mentalità offensiva, dopo la Fiorentina siamo quelli più presenti nella metà campo avversaria -continua l'allenatore livornese-. Ogni anno provo a migliorarmi e l'ho fatto anche in questa stagione in cui c'è stata una situazione storica da affrontare che nella normalità non succede, dopo 18 anni l'Inter ha cambiato presidente, è una variabile che non avevo mai affrontato. Penso di averla gestita bene e di aver portato la nave in porto, e sono contento che la società me lo abbia riconosciuto».

Mazzarri passa poi ad una disamina della rosa cominciando con un pensiero per i 4 'senatorì (Zanetti, Cambiasso, Samuel e Milito) al passo d'addio: «Sono stato orgoglioso di accompagnare questi quattro campioni, so che anche loro ci tenevano a portare l'Inter in Europa. Insieme ci siamo riusciti e li ringrazio».

In attacco, in attesa del mercato, l'Inter ripartirà dall'argentino Icardi. «Mauro ha avuto dei problemi fisici ma nonostante questo ha fatto bene, e ci siamo creati una buona base di partenza con un giovane che deve migliorare. È partito benissimo poi, come tutti i giovani, ha avuto una flessione per poi ripartire. È un giovane con grandi prospettive, ci fa ben sperare. Ranocchia e Kovacic? Saranno sicuramente la spina dorsale dell'Inter del futuro», conclude Mazzarri.
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