Inter-Lazio, ecco Milinkovic: a San Siro una storia di gol e giocate da top player

Inter-Lazio, ecco Milinkovic: a San Siro una storia di gol e giocate da top player
di Daniele Magliocchetti
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Mercoledì 25 Settembre 2019, 09:30
Il gigante ci vuole riprovare. Sogna di impressionare di nuovo a San Siro. Non sarà facile per Milinkovic ripetersi, soprattutto avendo davanti un’Inter così solida, sicura e vincente. Ma al tuttocampista della Lazio piacciono le sfide impossibili. Il suo cruccio è far vedere che è un topo-player e questa è la partita adatta. E’ spavaldo, Sergej, un po’ come l’Inter di Conte. Sa di essere uno dei più forti nel suo ruolo in Italia e scalpita. L’anno scorso, grazie a una sua “zuccata” nella piccola area, anticipando Handanovic e rischiando di schiantarsi col la testa sul palo, segnò una rete splendida. Un gol decisivo che consentì alla Lazio di espugnare San Siro. Fu lui a trascinare i compagni. Ne era coonvinto dall’inizio, passando per un ragazzino spocchioso, con le solite parole cariche di fiducia per darsi un tono, invece era solo la consapevolezza di poter fare qualcosa di importante. 
UNA NOTTE DA RE 
Ebbe ragione, Milinkovic. Lui fu il principale trascinatore di quella serata di fine marzo, poi la Lazio sprecò tutto per la Champions. In questi giorni, il gigante serbo ha incitato i compagni a reagire dopo le delusioni con Spal e Cluji, tanto da dimostrarlo domenica scorsa, dove ha mostrato una condizione tecnica, fisica e mentale fuori dal comune. La voglia di riscattarsi, ma anche la vicinanza di una partita importante come quella con la capolista Inter. Uno stimolo troppo forte per uno come Milinkovic-Savic. E’ fondamentale per la Lazio, ma anche per lui e la sua carriera. L’anno scorso, a suon di “sportellate” e colpi di tacco annichilì Vecino e Brozovic che non riuscivano a tenere il suo passo. Stasera le sfide in mezzo al campo si riproporranno con i due interisti che meditano vendetta, anche perché non ci rimasero bene dopo il confronto col ventuno biancoceleste. 
IL GRANDE RIFIUTO 
Milinkovic ha tanti estimatori e almeno un paio sono pure all’Inter. Uno è sicuramente Marotta che lo insegue dai tempi della Juve, l’altro è Conte. Questo lo sa bene anche il giocatore e probabilmente è pure questo lo stimolo a voler fare bene e impressionare alla Scala del calcio. Rumors di mercato narrano che negli ultimi giorni, appena venduto Icardi al Psg, i nerazzurri si siano fatti sotto con Lotito per chiedere Milinkovic, ma il patron ha rimandato le avances al mittente. Da Formello non sono mai arrivate conferme anzi, la Lazio è vicinissima al rinnovo col giocatore. Un nuovo contratto dove, oltre a un piccolo adeguamento sui già quasi 3 milioni a stagione, ci saranno premi ricchi, soprattutto sui gol e sugli assist, circa 100.000 euro ognuno. 
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