La Lazio esce da San Siro con una sconfitta contro l’Inter, ma si porta dietro sensazioni positive. Questo emerge dalle parole di Milinkovic nel post partita ai canali ufficiali biancocelesti: «Peccato perché secondo me meritavamo almeno un pareggio. Abbiamo avuto le nostre occasioni, volevamo farcela a tutti i costi, ma purtroppo abbiamo perso. Ora cerchiamo di pensare alla prossima partita». Un Sergente comunque soddisfatto per quanto dimostrato dalla squadra in campo e che non cerca alibi dopo i pochi giorni di riposo in seguito alla sfida con Empoli: «Secondo me la partita che abbiamo avuto tre giorni fa ci ha aiutato. Dopo l’Empoli abbiamo fatto due giorni di recupero che ci sono serviti per stasera».
Lazio, Milinkovic: «Ci stiamo avvicinando a ciò che ci chiede Sarri»
Una prestazione quella del Meazza accolta bene da tutti nonostante la sconfitta: «Ne abbiamo già parlato nello spogliatoio. Si vede che le cose stanno andando meglio, non nei risultati, ma negli allenamenti e nelle partite si vede di più quello che ci chiede il mister. Penso che ci stiamo avvicinando a quello che vuole». Resta il rammarico per alcune occasioni sprecate come quella al 53’ che il numero 21 commenta così: «Felipe (Anderson, ndr) mi ha fatto un bel cross, io mi sono posizionato male, per quello non ho colpito bene il pallone.
Due occasioni per una Lazio che si è vista fin troppo poco in fase offensiva, probabilmente anche per la troppa distanza tra centrocampo e attacco: «Nel secondo tempo gli esterni stavano troppo alti e noi centrocampisti eravamo troppo bassi. Per questo non riuscivamo a raggiungerli velocemente». Meglio però in fase difensiva dove Milinkovic promuove la prima costruzione: «Abbiamo mosso meglio la palla da dietro rispetto alle ultime partite. Se giochiamo come oggi possiamo migliorare creando molte più occasioni. Poi loro – aggiunge il serbo – forse volevano allungarci, ma non ci hanno creato grandi problemi perché la nostra linea era bella alta». Queste le considerazioni del Sergente che conclude complimentandosi con i suoi compagni: «Non sarà una partita ad abbatterci. Penso che tutta la squadra può uscire dal campo a testa alta perché abbiamo fatto una buona gara creando anche con occasioni importanti».