Reja: difesa a tre, Klose-Keita per l’attacco
Restano fuori Mauri e Candreva

Reja: difesa a tre, Klose-Keita per l’attacco Restano fuori Mauri e Candreva
di Daniele Magliocchetti
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Sabato 10 Maggio 2014, 12:56 - Ultimo aggiornamento: 19:52
Torna Klose, farà coppia con Keita, ma escono Candreva e Mauri. Stamattina le decisione finale, per spazzare via gli ultimi dubbi. Il doppio infortunio di Radu e Konko ha rappresentato uno tsunami per Reja. Per tutta la settimana il goriziano ha lavorato su determinate certezze e movimenti, soprattutto in difesa. Ora senza i due terzini, fondamentali per il suo modulo, e non potendo contare su Lulic squalificato, si vede costretto a cambiare non solo assetto, passando alla difesa a tre, ma anche i giocatori. Mauri e Candreva non stanno benissimo. Il brianzolo ha un leggero fastidio muscolare, mentre l’esterno azzurro ha un problema alla schiena.



LA STRATEGIA

Alla fine del campionato manca davvero poco e con l’Inter, poi, per stessa ammissione di Reja, si tratta della «partita della vita», quindi prima di rinunciare ai due, il goriziano vuole verificare bene le loro condizioni. Stamattina ci parlerà e deciderà il da farsi. L’idea dell’allenatore è partire con una squadra robusta e coperta per poi accelerare e rischiare tutto nella ripresa, anche perché stavolta, per sperare nell’Europa League, tra pareggio e sconfitta non c’è differenza. In difesa il terzetto Biava, Cana e Dias, con il brasiliano che torna titolare dopo quasi tre mesi. La novità è a centrocampo con il collaudato tandem Ledesma-Biglia e con Onazi al fianco, mentre sulle fasce Gonzalez a destra, altro uomo di fatica, e Pereirinha sulla sinistra. In attacco la doppia “kappa” Klose-Keita. Un 3-5-2 puro e semplice. Nel secondo tempo la staffetta con Mauri e Candreva pronti a stringere i denti e a dare tutto. In porta si rivedrà Berisha. Considerata l’emergenza, per la prima volta Reja ha convocato due giovanissimi della Primavera, classe ’95, Filippini e Pollace.



IL GUIZZO DI LOTITO

Nel giorno del suo 57/esimo compleanno, il presidente Claudio Lotito è intervenuto alla radio ufficiale e ha lanciato una proposta. «Presto realizzeremo l’Accademy della Lazio (il 26 maggio a Formello la presentazione), una struttura per formare giovani campioni e vorrei che il nome fosse dato dai tifosi, come successo per Olympia. E’ giusto che sia intitolata ad una persona che ha rappresentato la storia di questo club e che ne rappresenti quindi anche il futuro».