Inter, Inzaghi sfida l'Empoli: «Non pensiamo a cosa farà il Milan, ma solo a noi stessi»

Inter, Inzaghi sfida l'Empoli: «Non pensiamo a cosa farà il Milan, ma solo a noi stessi»
di Salvatore Riggio
2 Minuti di Lettura
Giovedì 5 Maggio 2022, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 17:06

Due punti di distanza dal Milan a 270 minuti dalla fine. L'Inter a San Siro contro l'Empoli, domani alle 18,45, ha la grande occasione di andare in vetta per due sere e aspettare il risultato dei rossoneri al Bentegodi con il Verona (domenica 8 maggio, ore 20,45). «Sarà una di quelle partite molto insidiose perché l'Empoli è una squadra di qualità, che ha già centrato il proprio obiettivo. Dovremo fare una partita molto attenta perché ci confrontiamo con una squadra organizzata che verrà qui per fare la sua partita», ha detto Simone Inzaghi.

Il tecnico nerazzurro non vuole distrazioni. Vietato pensare alla finalissima di Coppa Italia contro la Juventus, in programma l'11 maggio all'Olimpico di Roma, e soprattutto al Milan, capolista a +2. «Non dobbiamo vedere cosa fanno gli altri», ha aggiunto. «Dobbiamo fare la corsa su noi stessi e dare il 120%.

In queste ultime quattro partite gli aspetti tecnico-tattici verranno un po' meno, penso che saranno le motivazioni a fare la differenza». È una sfida scudetto appassionante. I nerazzurri non vogliono mollare il sogno della seconda stella sul petto, il ventesimo scudetto, il secondo di fila. E San Siro va verso il tutto esaurito: «È tutta la stagione che abbiamo un pubblico meraviglioso, anche domani ci sarà il tutto esaurito e sono sicuro che i tifosi ci daranno quel qualcosa in più per fare una partita di cuore, come hanno fatto tutto l'anno sia a San Siro, sia come è successo domenica a Udine quando ci siamo sentiti a casa nonostante fossimo in trasferta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA