Un anno dopo è già addio. Eriksen e l'Inter hanno deciso di separarsi il prossimo gennaio, quando in Europa partirà il dinamico giro dei centrocampisti scontenti. Il danese (in campo ieri solo dall'86') non rientra più nei piani di Conte e punta ad una società importante. L'ad Marotta, da parte sua, cerca un club disposto a valutare l'ex Spurs 20 milioni. All'orizzonte si profila quindi uno scambio internazionale, ma servirà ancora del tempo per la giusta combinazione. Nelle scorse settimane, Inter e Psg hanno provato ad intavolare un baratto con il coinvolgimento di Paredes. Il regista argentino, ex Roma, piace molto al club di Suning ed è in agenda un nuovo contatto con i suoi agenti per capire la fattibilità dell'operazione. Tuchel, però, non ha ancora dato il via libera e per questo non vengono trascurate anche altre piste, a partire da quella che porta al Real Madrid.
Con la maglia delle merengues gioca infatti un campione stimato sia dagli 007 nerazzurri sia dalla Juventus, ovvero Isco. Il classe '92 spagnolo è in odore di partenza: vuole raccogliere minuti in vista dei prossimi Europei. Il Real Madrid lo valuta circa 30-40 milioni di euro ed è disposto ad accontentarlo già in questa sessione. Ma un possibile scambio con Eriksen non accende ancora il presidente Perez che, secondo fonti iberiche, preferirebbe un altro calciatore per il suo centrocampo. Parallelamente, l'ad Marotta conserva i contatti con le altre società a cui è stato offerto il danese: e il riferimento va all'Arsenal, al Bayern, all'Hertha Berlino e al Manchester United.