Con lo stop dello sport organizzato derivano anche enormi incertezze a livello organizzativo e individuale sul futuro di un settore - inclusi lo sport di base e i settori giovanili - che è stato coltivato e fatto crescere nel corso di decenni, rappresentando una funzione sociale chiave e offrendo un contributo economico di grande impatto a livello globale, nazionale e di comunità locali. Le manifestazioni sportive e l’esercizio fisico contribuiscono in modo significativo alla salute e al benessere generale, un aspetto dimostratosi fondamentale per evitare conseguenze ancora peggiori all’emergenza COVID-19.
Per questo abbiamo creato #Sport4Recovery: un’iniziativa collettiva per lavorare insieme ai rappresentanti politici e delle istituzioni al fine di riaprire lo sport organizzato il più rapidamente e al massimo della sicurezza possibile. Riteniamo, peraltro, che lo sport possa fungere da modello anche per altri settori della società, dimostrando e promuovendo l’organizzazione di eventi secondo modalità sicure e regolamentate. Lo sport organizzato infatti è – e deve continuare ad essere - caratterizzato dal rispetto di procedure controllate e rigorosi protocolli medico-sanitari che assicurano la salute e il benessere degli atleti e dei partecipanti.
Per queste ragioni, noi sottoscrittori della campagna chiediamo ai governi di:
Riconoscere l'importanza dello sport organizzato per i suoi benefici sulla salute sociale, fisica e mentale, soprattutto dopo i mesi di lockdown che hanno limitato la possibilità di atleti e fan di partecipare e assistere agli eventi sportivi.
Collaborare con le federazioni e gli organi di governo dello sport allo sviluppo e all’approvazione di protocolli dettagliati, che consentano la riapertura tempestiva delle strutture e dei centri sportivi per l’allenamento e le competizioni.
Tutelare il settore dello sport da ulteriori danni economici e strutturali, supportando attivamente lo sviluppo di un percorso sostenibile per la riapertura in massima sicurezza per tutte le persone coinvolte.
Semplificare le norme di viaggio e di trasferta nazionali e internazionali per atleti élite, squadre e funzionari, in linea con i protocolli di salute pubblica e sicurezza.
Considerare le esigenze di ogni singolo sport; supportare gli sport femminili sia a livello di base, sia di élite e tenere conto dell'importanza dello sport per le persone diversamente abili.
E in linea con i principi di sicurezza stabiliti per altri settori:
Permettere agli spettatori di partecipare a eventi sportivi dal vivo
Consentire la riapertura di club e strutture sportive amatoriali.
Iniziare a semplificare le normative nazionali e internazionali sui viaggi e le trasferte per spettatori e tifosi.
#Sport4Recovery si impegna a lavorare con le istituzioni e le autorità sanitarie affinché tutto ciò possa essere fatto in sicurezza – seguendo le necessarie misure preventive come test frequenti per gli atleti, distanziamento sociale, misure di igiene definite e protocolli di monitoraggio e tracciamento, in ottemperanza alle linee guida stabilite dai vari governi.
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