Serie B, il Cosenza sbanca Venezia mentre il Cittadella rimonta due volte il Perugia. Vincono Lecce e Benevento

Serie B, il Cosenza sbanca Venezia mentre il Cittadella rimonta due volte il Perugia. Vincono Lecce e Benevento
di ​Vanni Zagnoli
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Domenica 23 Dicembre 2018, 18:10 - Ultimo aggiornamento: 23:46

Il pomeriggio della serie B è soprattutto con le venete. Perdono Venezia, in casa con il Cosenza, e il Padova, a Lecce, pareggia il Cittadella con il Perugia.

Al Penzo deflagra la differenza fra Piero Braglia (“Ho 63 anni, non allenerò mai in serie A”) e Walter Zenga, con gli arancioneroverdi a tratti fischiati. Di fronte ci sono un mago del sud, con promozioni e salvezze in piazze dimenticate dal grande calcio, dove le difficoltà economiche impediscono di arrivare in A, e un grande personaggio, mediatico, che buca lo schermo, ma che sui campi italiani è arrivato presto in A dopo eccellenti esperienze all’estero, ma a parte a Catania non ha mai convinto appieno. A Palermo l’esonero di Zamparini è stato precipitoso come al solito, alla Sampdoria è uscito in agosto dall’Europa league, mentre a Crotone perdendo 12 gare su 23.

A Venezia, in realtà, è la prima sconfitta dell’erede di Stefano Vecchi, ma è significativa della differenza anche del potenziale, considerato che i silani tornano in B dopo 16 anni e di Marulla hanno solo il figlio, come team manager, del leggendario bomber a cui è dedicato lo stadio San Vito.

Walter veniva da 3 vittorie, paga il diagonale rasoterra di D’Orazio,  dall'interno dell’area, al 36' st, su contropiede. Il possesso palla è lagunare, i calabresi crescono in un match a ritmi elevati. Il cosentino Bruccini coglie la traversa al 34’, da 20 metri, all’intervallo Maniero colpisce un doppio palo da distanza ravvicinata. Quando il Venezia sembra rianimarsi arriva il gol, strameritato.

Il Lecce resiste al secondo posto, Liverani era un allenatore nato, per Preziosi, quando lo scelse come erede di Gasperini. Non era pronto, per la A, l’avrebbe meritata avendo salvato la Ternana, un anno e mezzo fa, in Salento insegue il doppio salto. Al 10’, cross per Scavone, che infila di testa. 28’, azione personale di Armellino, gran sinistro e raddoppio. A metà ripresa, lo svagato Meccariello tocca Broh e Capello dal dischetto autografa il 2-1. La chiude 
Lucioni, al 26’, senonchè nel recupero Lepore atterra Bonazzoli, che trasforma dal dischetto.

A Cittadella, il Perugia avanza due volte. Al 16’, Vido aggira Paleari in uscita ma viene fermato da Camigliano in scivolata. Al 27' ripartenza Kingsley-Melchiorri e cross per Verre, l’ex romanista suggella lo 0-1. Al 36' cross di Benedetti, la palla schizza sui piedi di Settembrini che pareggia in diagonale. Nella ripresa, Paleari si conferma super, su Verre, mentre Gabriel ferma Strizzolo e Adorni. 12’, controfuga di Kingsley, traversone e autogol di Camigliano. Reazione granata con Settembrini e il palo di Malcore. Al 32’ Branca scaglia un tiro dal limite, deviato, beffardo 2-2.

Il Palermo non va oltre il pari contro lo Spezia e perde l'occasione di allungare sulle inseguitrici. Al 'Piccò finisce 1-1, con i liguri allenati da Marino che per lungo tempo si fanno preferire alla capolista. Vantaggio dei siciliani con Faletti al 25' pari al 35' di Capradossi.

Torna al successo il Benevento che si impone 3-0 al «Vigorito», davanti al proprio pubblico contro i tanti guai del Crotone di Oddo nell'ultimo incontro della 17/a giornata di serie B. Al 9' i padroni di casa vanno già in vantaggio: assist di Letizia per Insigne che di sinistro trafigge Cordaz sotto le sue gambe. Gli ospiti ci provano con Budimir e soprattutto Rohden, ma l'esterno dà troppo giro al pallone senza centrare la porta. Nella ripresa al 13' il Benevento raddoppia, ancora su un'intuizione di Insigne: l'attaccante napoletano si libera bene in area, ma Sampirisi lo atterra.

Per il direttore di gara è calcio di rigore e sul dischetto ritorna Massimo Coda: dopo l'erroraccio contro il Verona, il nove giallorosso si riscatta e sigla il 2-0. Il Crotone sparisce dal campo ed il tris arriva a pochi minuti dal 90': Buonaiuto buca la porta di Cordaz e fissa il risultato finale sul 3-0 all'82'. Trionfa il Benevento, in zona playoff, notte fonda per il Crotone, quart'ultimo.



RISULTATI 17° TURNO
Ascoli-Brescia 1-1, Benevento-Crotone 3-0, Cittadella-Perugia 2-2, Cremonese-Carpi 1-2 (giocata ieri), Lecce-Padova 3-2, Livorno-Verona 0-0 (giocata ieri), Salernitana-Foggia 1-0, Spezia-Palermo 1-1, Venezia-Cosenza 0-1. Riposa: Pescara.

CLASSIFICA
Palermo 31, Lecce 29, Brescia 28, Cittadella, Pescara e Verona 26, Benevento 25, Perugia e Salernitana 23, Spezia 22, Ascoli 21, Venezia 20, Cremonese 19, Cosenza 18, Carpi 16, Crotone 13, *Foggia 12, Livorno e Padova 11. *Foggia penalizzato di 8 punti.
 

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