«Il momento è sicuramente positivo anche se abbiamo avuto due mezze battute di arresto nelle ultime due partite».
Esordisce così Luca Manganelli, bandiera del Grifone Gialloverde, facendo un breve bilancio della stagione svolta sin qui dalla squadra, che prosegue parlando del legame che lo lega a questo club:
«Ormai questo per me è il sesto anno, siamo rimasti io e il Capitano i “superstiti” della squadra che affrontò il primo campionato di Promozione. Il Grifone Gialloverde lo definirei più che una Società, una vera e propria famiglia, composta da persone, giocatori e staff con valori che raramente si incontrano nel calcio».
Parliamo di valori e a questo punto gli chiediamo cosa gli ha trasmesso in questi anni il Grifone Gialloverde:
« Come già detto prima raramente si incontrano persone che non siano così ossessionate dal risultato, dalla competizione e da tutto il contorno assillante e pressante che il calcio quasi impone. Il nostro è sempre stato un ambiente sereno e distaccato da tutto ciò. La Società da sempre ha preso le questioni tecnico – sportive seriamente ed in maniera professionale, cercando di pari passo di trasmettere valori che con il tempo ho imparato ad apprezzare e farli miei, come educazione, rispetto, altruismo, integrazione. Oggi, tutti questi elementi, questi principi fanno parte del mio modello di vita ed in questa crescita il Grifone è stato essenziale anche attraverso la partecipazione ad iniziative e progetti con finalità sociali che ci hanno coinvolto in prima persona».
. Concludiamo con gli obiettivi stagionali:« Ovviamente il nostro obiettivo è come sempre di dare il massimo, puntare a fare il meglio possibile senza mai perdere di vista chi siamo e quali valori rappresentiamo.»”
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