Il secondo tempo inizia senza cambi e con lo stesso copione degli ultimi minuti del primo: l'Empoli cerca il pari, il Cagliari di chiuderla. I rossoblù continuano a far girare bene palla e i primi quindici minuti si caratterizzano per l'ovazione della Sardegna Arena per il campioncino di casa, Nicolò Barella, più che per le azioni pericolose. Al 56' "veronica" del numero 18 rossoblù, che salta secco Ucan, nel frattempo entrato per Brighi, ma conclusione che si perde alta sulla traversa. Partita giocata sulle "fiammate" dei talenti in campo, al 69' Zajc si libera di due giocatori e mette al centro per Di Lorenzo in ritardo per l'appuntamento con il gol: questione di centimetri. Sono solo le prove generali per la prima rete in serie A: il terzino di Lucca è infatti puntualissimo al 70' quando sul cross di Pasqual batte Cragno con un inserimento perfetto. Il Cagliari, che nel frattempo aveva sostituito Birsa con Faragò, buono il suo esordio, mette dentro anche Farias per Joao Pedro e Bradaric per Cigarini: L'Empoli aveva già messo dentro Rodríguez per Acquah. Dai cambi guadagna più l'Empoli, più in palla dopo il pari. Puntuale, all'80', il vantaggio degli ospiti che ammutolisce la Sardegna Arena: Zajc completa la sua scintillante partita con un potente tiro che buca Cragno per l'1-2. Il Cagliari non perde la testa e al 91' evita la beffa con la rete di Farias per un 2 a 2 giusto. Al 93' fischio finale di una partita divertente, giocata bene da entrambe le squadre, spettacolo soprattutto per gli spettatori "neutrali". Cagliari che sale a 21 punti, Empoli a 17, per la prima vittoria del girone di ritorno bisognerà aspettare per entrambe.
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