Il portiere Frascogna ricorda i momenti passati quando in panchina c’era l’ex fuoriclasse del calcio a 5, il gaetano Mario Caneschi: «Ricordo ancora il giorno del mio esordio nel campionato di Promozione, ancora 17enne, grazie a Caneschi che ringrazierò per sempre. Ho lasciato la mia famiglia, gli amici di sempre. Mi sono trasferito a Itri, un piccolo paese del basso Lazio che mai avrei immaginato potesse diventare la mia seconda casa. L’inizio però non è stato dei migliori, ma, nonostante due gravissimi infortunii subiti ad entrambe le ginocchia, non ho mai mollato ritornando in campo a difendere la mia porta con ancora più fame. Dopo 8 anni unici vissuti a Itri mi sono ritrovato a vivere una nuova esperienza a Monte San Biagio, un anno pieno di emozioni e il mio record personale: aver cioé parato 3 rigori su 6 in campionato di Promozione chiuso al quarto posto». Il suo futuro? «Mi aspettano ora altri progetti di vita – chiosa Frascogna - Il gioco del calcio per me sarà sempre qualcosa di straordinario e continuerà a far parte della mia vita, magari in altre forme, portandomi nuovi stimoli e nuove esperienze».
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