Roma, Fonseca dà la priorità al Braga: ecco il turnover contro l'Udinese

Fonseca
di Ugo Trani
3 Minuti di Lettura
Sabato 13 Febbraio 2021, 07:30

«La partita più importante è la prossima». È il refrain di qualsiasi allenatore del nostro pianeta. E, ambientando il ritornello a Trigoria, la partita che conta dovrebbe diventare il lunch match di domani contro l’Udinese all’Olimpico. Fonseca lo dirà, come farebbero i suoi colleghi. Ma è almeno ipotizzabile, senza urtare la sua permalosità, che in testa abbia soprattutto l’andata dei sedicesimi di Europa League. Paulo ci tiene giustamente a fare bella figura a Braga, dove conquistò, 5 anni fa, la Coppa del Portogallo, alzandola contro il Porto che lo aveva esonerato 2 stagioni prima. Quel trofeo lo ha lanciato nel calcio internazionale. Non il suo primo, ma quello che lo portò in Ucraina, interrompendo in anticipo il contratto con il Braga per trasferisi allo Shakhtar. Giovedì in Portogallo, insomma, vedremo la Roma migliore.

RIPOSO MIRATO
A confermare questa indicazione sono state le 2 giornate di libertà concesse alla squadra (domenica e mercoledì), più quella di scarico (lunedì). Perplessa la società, soprattutto dopo il ko allo Stadium, per la decisione presa da Fonseca. Che, però, è stato chiaro con i suoi interlocutori, scegliendo di diminuire il lavoro prima della full immersion di 7 partite in 22 giorni. E, proprio guardando agli impegni ravvicinati delle prossime 3 settimane (Udinese in casa, Braga fuori, Benevento in trasferta, Braga e Milan all’Olimpico, tappa a Firenze e Genoa per finire qui), il portoghese calibrerà il suo turnover. La mossa più evidente in difesa: Smalling è ancora out e dovrebbe tornare disponibile per Benevento (Reynolds, invece, si è unito per la prima volta al gruppo).

Ultimamente lo ha sostituito Ibanez che però non sta bene. Va, dunque, preservato per Braga, essendo l’unico centrale di ruolo (Fazio e Jesus sono stati esclusi dalla lista per l’Europa League) insieme con Mancini che però gioca spesso in marcatura, a destra nella linea a 3. Ecco, dunque, Cristante che torna in difesa, lasciando il posto da trequartista a Pellegrini. Da ricordare che, con il mediano piazzato a fare il centrale difensivo, il reparto non ha preso gol in 4 partite delle 9 stagionali chiuse senza incassare reti tra campionato e coppe. 

CHANCE NEL WEEKEND
Il match contro l’Udinese, però, ha comunque il suo significato nel percorso della Roma. Che deve sfruttare il 22° turno di campionato per prendersi qualche vantaggio su 4 delle 6 rivali nella corsa Champions che saranno impegnate negli scontri diretti al Maradona e a San Siro: oggi pomeriggio Napoli-Juventus e domani sera Inter-Lazio. Fonseca, dal canto suo, non può certo snobbare il collega Gotti, capace di vincere all’Olimpico lo scorso 2 luglio (0-2): ad oggi quella è l’ultima sconfitta casalinga dei giallorossi in campionato. Curiosità nella partita estiva che si sposa bene con l’attualità invernale: Paulo, come centravanti titolare, schierò Kalinic, con Dzeko in campo solo nel finale e con l’Udinese già in vantaggio (0-1). Il precedente, insomma, farà riflettere ulteriormente il portoghese che ha apprezzato l’impegno mostrato da Edin negli ultimi 2 allenamenti. Il favorito per partire dall’inizio contro l’Udinese, con la conferma della linea verde (età media 25,2 anni), rimane Mayoral. Ma mai dire mai. Dzeko cercherà di non restare fuori per il 4° match di fila.

© RIPRODUZIONE RISERVATA