Fiorucci: «Lo Scalo merita di stare
in alto: il derby lo ha dimostrato»

Fiorucci: «Lo Scalo merita di stare in alto: il derby lo ha dimostrato»
di Alessandro Monteverde
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Giovedì 24 Gennaio 2019, 08:20
È stato il protagonista assoluto del derby di Monterotondo, almeno fino al novantesimo, minuto in cui il pareggio di Calabresi ha vanificato la sua rete come decisiva. Parliamo di Luca Fiorucci, il Jolly di Centioni, ex Monterotondo ed Eretum, che da due stagioni veste i colori rossoblu.

L’autore del primo gol, torna ad analizzare una partita che ha dimostrato quanto lo Scalo possa dire la sua in un campionato fin qui al di sopra delle aspettative: “Siamo partiti un po’ timorosi ma dopo cinque minuti abbiamo preso in mano le redini del gioco, disputando un primo tempo straordinario, che si sarebbe potuto chiudere con un risultato più ampio. Abbiamo dovuto fare i conti con due interventi importanti del loro portiere su Pascu, e nel secondo tempo l’Eretum ha preso coraggio. Essendo loro una squadra molto fisica e con giocatori di qualità, subire la loro reazione era una conseguenza inevitabile. Peccato non aver chiuso la partita quando potevamo farlo, vincere due derby in una stagione sarebbe stato sicuramente un bel colpo per noi”. Fiorucci che in passato, proprio con la maglia dell’Eretum, aveva lasciato il segno in un derby con un gol da centrocampo, indimenticabile per bellezza nella carriera di un calciatore: “Segnare in un derby è sempre emozionante. Quel gol rimarrà un ricordo particolare perché nella vita di un giocatore non capita spesso di segnare da centrocampo”.

Lo Scalo ora è la sua realtà, una realtà che si sta consolidando come una forza importante nel campionato di eccellenza con degli obiettivi ben chiari: “Vogliamo rimanere lassù il più possibile. Quello che abbiamo fatto nel girone di andata è qualcosa di davvero inaspettato. Anche se la società ha lavorato in maniera importante, per costruire una rosa che potesse competere e disputare un ottimo campionato. Siamo un bel gruppo, con ragazzi seri. Probabilmente senza gli infortuni di giocatori importanti come Albanesi, Politanò, Nardecchia ed Abbondanza, avremmo potuto avere qualcosa in più, per questo penso che possiamo lavorare affinché il ritorno, ci veda ancora protagonisti”. A modo suo lo è anche Fiorucci, almeno nelle idee di Centioni, che lo ha impiegato finora in più ruoli con ottimi risultati: “Verosimilmente quest’anno che sto giocando meno in termini di minutaggio, il rendimento complessivo è senz’altro migliore dato che ho segnato già tre reti. Sono contento perché il mister mi da fiducia nell’impiegarmi in diversi ruoli, e spesso in momenti decisivi della gara”.
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