Romania-Spagna: petardi e fischi durante il minuto di raccoglimento per la figlia di Luis Enrique

Un momento della sfida tra Romania e Spagna
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Venerdì 6 Settembre 2019, 15:16 - Ultimo aggiornamento: 15:20
Cori, fischi e petardi che hanno macchiato il ricordo della piccola Xana. E' la vergogna che si porterà dietro la sfida di qualificazione a Euro 2020 tra la Romania e la Spagna. Prima del match era previsto un minuto di raccoglimento per ricordare la figlioletta di Luis Enrique, ex ct della Roja, scomparsa pochi giorni fa per colpa di una grave forma tumorale. Ma durante il minuto di raccoglimento sono partiti petardi, cori inneggianti la Romania e anche qualche fischio. Un comportamento inaccettabile che ha scatenato la reazione anche della parte sana del tifo locale che ha provato a coprire l'oltraggio con forti applausi.
 
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