Fantacalcio, verso l'asta: dai top ai low cost, tutti i consigli sugli attaccanti

Cristiano Ronaldo è il miglior attaccante che si possa prendere all'asta, ma occhio a non fare pazzie...
di Francesco Guerrieri
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Martedì 27 Agosto 2019, 19:13
Siamo arrivati all’ultimo appuntamento con la nostra guida verso l’asta. Oggi è il momento di dividere in fasce gli attaccanti, croce e delizia dei fantallenatori. Sono quelli più pagati all’asta perché spesso possono farvi svoltare una stagione, ma occhio a sbagliare: con un massimo di sei punte nella vostra rosa non c’è margine d’errore. Vediamo, quindi, chi prendere e chi evitare in questa stagione.
 
TOP – Cristiano Ronaldo, number one. Non possiamo che ripartire da lui, certezza assoluta che non vi tradirà mai. Per CR7 vale la pena spendere anche quasi la metà del budget, l’importante è fare una squadra equilibrata senza perdere troppo negli altri reparti. L’altro top è Lukaku, nuovo acquisto dell’Inter di Conte. I nerazzurri l’hanno inseguito per mesi, l’allenatore non vedeva l’ora di abbracciarlo e anche lui voleva lavorare con l’ex Juve: ci sono tutti i presupposti per fare bene.

OTTIMI – Nonostante i 26 gol dell’anno scorso e il titolo di capocannoniere del campionato, Quagliarella lo mettiamo un gradino sotto i top perché è difficile ripetere un exploit come quello dell’anno scorso. Ma chi lo prende fa comunque un ottimo affare. Così come chi prende Piatek, che – chiaramente – quest’anno, iniziando la stagione col Milan, andrà via a molto di più rispetto all’anno scorso quando era al Genoa e in pochi lo conoscevano. Come prima scelta va bene anche puntare sui due attaccanti della capitale: da una parte Edin Dzeko, fresco di rinnovo con la Roma e con mille motivazioni in più; dall’altra Ciro Immobile, in cerca di riscatto dopo una stagione così e così soprattutto in vista dell’Europeo di giugno. In questa fascia mettiamo anche – con riserva – Arek Milik: molto dipende dal mercato, ma se rimane al Napoli è sicuramente un giocatore da puntare, così come Mertens. Duvan Zapata è stato uno dei migliori nella scorsa stagione e punta a confermarsi ad alti livelli. Magari quest’anno può andare via a una cifra più alta, ma ne può valere la pena. Ok anche Ilicic. Capitolo Higuain: il Pipita ha ritrovato il sorriso lavorando con il suo mentore Sarri, ora non è più scontata la partenza dell’argentino che a questo punto potrebbe essere l’attaccante titolare della Juve vicino a Ronaldo e uno tra Bernardeschi, Dybala e Douglas Costa. E con queste condizioni è da prendere sicuramente. Su La Joya, invece, meglio aspettare l’evoluzione del mercato per non ritrovarsi con un giocatore – strapagato – che magari finisce all’estero. Come prima/seconda scelta sono ottimi acquisti anche Insigne e Correa.

BUONI – A oggi Lautaro Martinez è un buon acquisto perché sulla carta è il vice Lukaku, in attesa di capire come evolve il mercato. A prescindere, comunque, sarebbe la riserva di Sanchez (in arrivo) e quindi – se riuscite - da prendere in coppia con uno dei due attaccanti titolari. Questa è la fascia dove inserimento i vari Pavoletti, Caputo, Belotti, Inglese e Pinamonti. Attaccanti di provincia che dovrebbero giocarle quasi tutti e diventano perfetti se presi come terza scelta. A loro aggiungiamo Mario Balotelli, ciliegina sulla torta del mercato del Brescia ma arma a doppio taglio: chi prende SuperMario sa quello che rischia. E’ una tentazione che hanno tanti fantallenatori, ma va preso con criterio senza fare spese eccessive presi dall’entusiasmo. Discorso simile che vale anche per Boateng, titolare della Fiorentina ma spesso discontinuo. E quando l’anno scorso aveva ingranato bene al Sassuolo, si era messo di mezzo il mercato a toglierlo dal Fanta. Leao è l’incognita del Milan.

LOW COST – Uno dei migliori da prendere a basso prezzo può essere Lapadula, che dopo una stagione in ombra riparte al centro dell’attacco del Lecce neopromosso. Si possono prendere a poco anche Palacio e Orsolini, che nella seconda parte della stagione scorsa ha trascinato la squadra verso la salvezza. Berardi anno dopo anno ha perso appeal all’asta a causa della discontinuità e dei troppi cartellini, ma se pagato poco può valere ancora la pena fare un tentativo. Joao Pedro è rigorista e sarà la spalla di Pavoletti nel Cagliari, Lasagne e Pussetto sono i titolari nell’Udinese e Boga può essere la scommessa del Sassuolo. Skov Olsen da attaccante perde un po’ ma se potete permettervi un azzardo provateci, Karamoh torna in Italia e partirà con Gervinho e Inglese nel tridente del Parma.
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