Fantacalcio, probabili formazioni della 18a giornata: dubbio Vidal nell’Inter, una grande novità nel Napoli

Arturo Vidal è il dubbio di Conte per il big match con la Juve: dovrebbe recuperare dal primo minuto, se non dovesse farcela è pronto Gagliardini
di Francesco Guerrieri
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Venerdì 22 Gennaio 2021, 19:35

Uno sguardo all’ultima giornata, occhiata alla classifica e via. Si riparte. Perché è già tempo di voltare pagina e pensare alla prossima giornata del fantacalcio. 18a di campionato, che inizierà col botto venerdì sera quando è in programma il derby tra Lazio e Roma, e si chiuderà con il Monday Night tra Cagliari e Milan. Un turno spalmato su quattro giorni, in cui bisogna limitare i rischi al minimo. Certezze, ballottaggi ed esclusioni: ecco le probabili formazioni della prossima giornata.

LAZIO-ROMA (Venerdì ore 20.45)
Due ballottaggi nella difesa di Inzaghi: Luiz Felipe o Patric e uno tra Radu e Hoedt. Se non ce la fa Leiva è pronto Escalante. Ibanez in vantaggio su Kumbulla nella Roma, dove Villar in mediana parte davanti a Cristante.
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Marusic; Caicedo, Immobile.
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Villar, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.

BOLOGNA-VERONA (Sabato ore 15)
Dijks insidia Hickey, Schouten e Dominguez si giocano il posto vicino a Svanberg e Palacio occhio a Palacio che può lasciare il posto a Palacio.  Nel Verona può rimanere fuori Lovato, Gunter spinge per un posto da titolare.
Bologna (4-2-3-1): Da Costa; Tomiyasu, Danilo, Paz, Hickey; Svanberg, Schouten; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio.
Verona (3-4-2-1): Silverstri; Dawidowicz, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Dimarco; Barak, Zaccagni; Kalinic.

TORINO-SPEZIA (Sabato ore 18)
Gojak può togliere il posto a Meité che è vicino al Milan, testa a testa Rodriguez e Murru e Verdi dovrebbe essere la spalla di Belotti in attacco. Zaza verso la panchina. Ismajli è l’idea di Italiano, rischia Chabot; Estevez più di Maggiore, Farias e Agudelo si giocano un posto nel tridente.
Torino (3-5-1-1): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer; Singo, Lukic, Meité, Linetty, Rodriguez; Verdi; Belotti.
Spezia (4-3-3): Provedel; Vignali, Terzi, Chabot, Marchizza; Estevez, Agoumé, Pobega; Gyasi, Nzola, Farias.

SAMPDORIA-UDINESE (Sabato ore 20.45)
Yoshida rischia il posto al centro della difesa, dove torna Tonelli con Colley al suo fianco. Quagliarella dal primo minuto, più lui di Verre insieme a Keita. Emergenza in attacco per l’Udinese, Nestorovski è l’unica alternativa e potrebbe restare in panchina. Walace insidia Arslan, Molina può togliere il posto a Zeegelaar.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Damsgaard; Keita, Quagliarella.
Udinese (3-5-1-1): Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Larsen, De Paul, Arslan, Mandragora, Zeegelaar; Pereyra; Lasagna.

NAPOLI-FIORENTINA (Domenica ore 12.30)
Tanti dubbi per Gattuso, che potrebbe dove la grande novità si chiama Dries Mertens: l’attaccante verso il ritorno dal primo minuto, l’alternativa è la conferma di Petagna. Lozano o Politano sulla trequarti, dopo l’errore nell’ultima partita Rrahmani lascia il posto a Maksimovic. Borja Valero e Pulgar partono alla pari e si giocano il posto in regia, Martinez Quarta può essere la novità in difesa.
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabiàn Ruiz, Bakayoko; Lozano, Zielinski, Insigne; Mertens.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Igor; Veuti, Amrabat, Borja Valero, Castrovilli, Biraghi; Ribery, Vlahovic.

CROTONE-BENEVENTO (Domenica ore 15)
Djidji con Golemic e Luperto in difesa, fuori Magallan e Cuomo. Zanellato più di Petriccione, Simy rischia ancora il posto in attacco. Improta nel suo ruolo naturale con l’inserimento di Maggio come terzino, Insigne e Sau dietro a Lapadula.
Crotone (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Rispoli, Eduardo Henrique, Zanellato, Vulic, Pereira; Messias, Riviere.
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Glik, Barba, Foulon; Improta, Schiattarella, Ionita; Insigne, Sau; Lapadula.

SASSUOLO-PARMA (Domenica ore 15)
Muldur scavalca Toljan nelle gerarchie di De Zerbi, Traoré scalpita per una maglia da titolare dopo la grande prestazione allo Stadium. D’Aversa lancia i giovani, con Balogh al centro della difesa e Sohm mezz’ala. Cornelius favorito su Inglese al centro dell’attacco.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez, Locatelli; Defrel, Djuricic, Boga; Caputo.
Parma (4-3-3): Sepe; Busi, Bruno Alves, Balogh, Pezzella; Cyprien, Brugman, Sohm; Kurtic, Cornelius, Gervinho.

ATALANTA-GENOA (Domenica ore 18)
Djimsiti può tornare titolare nella difesa di Gasperini, dove a rischiare è Palomino. Zapata-Muriel è il ballottaggio tutto colombiano, con il primo in leggero vantaggio sull’ex Udinese e Lecce. L’avanzamento di Criscito a centrocampo esclude Czyborra dai titolari del Geno; in attacco confermato Shomurodov che dovrebbe fare coppia con Destro. Scamacca verso la panchina e al centro del mercato, con la Juve che fa sul serio per averlo subito.
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Pessina, Ilicic; Zapata.
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Bani; Zappacosta, Behrami, Badelj, Zajc, Criscito; Shomurodov, Destro.

INTER-JUVENTUS (Domenica ore 20.45)
L’unico dubbio di Conte per il big match è la presenza di Vidal: le sue condizioni verranno monitorate giorno per giorno e se non dovesse farcela, spazio a Gagliardini. Pirlo con tanti assenti, in difesa spazio a Frabotta con Demiral o Chiellini al centro; Arthur più di Rabiot e Kulusevski che può tornare titolare per sostituire l’infortunato Chiesa. Davanti si rivede Morata dal primo minuto.
Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, de Virj, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal, Young; Lautaro, Lukaku.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Frabotta; Kulusevski, Arthur, Bentancur, Ramsey; Morata, Ronaldo.

CAGLIARI-MILAN (Lunedì ore 20.45)
Di Francesco avanza di nuovo Zappa sulla trequarti con l’inserimento di Pisacane dietro, Ounas verso la panchina. Simeone e Pavoletti in ballottaggio per una maglia lì davanti. Idee chiare e quasi obbligate per Pioli, con Tonali in mediana che ha recuperato dall’infortunio e Hauge dal primo minuto pronto a stupire.
Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Pisacane, Godin, Walukiewicz, Lykogiannis; Nainggolan, Marin; Zappa, Joao Pedro, Sottil; Simeone.
Milan (4-2-3-1): G.

Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Hauge; Ibrahimovic.

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