Fantacalcio, consigli e probabili formazioni dell’8a giornata: no a una tentazione nell’Inter, Ilicic va gestito così

Josip Ilicic non ha ancora superato del tutto il brutto periodo vissuto a inizio stagione: se avete alternative migliori potete lasciarlo in panchina
di Francesco Guerrieri
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Giovedì 19 Novembre 2020, 17:09 - Ultimo aggiornamento: 21:51

Messa alle spalle la sosta per le nazionali si riparte col campionato. E col fantacalcio. Dopo il week end di riposo si ricomincia con la solita routine: la difesa a quattro o le tre punte? Il rischio di schierare un giocatore in ballottaggio o la sicurezza di un titolare meno affidabile? Dubbi che sono già scattati nella testa dei fantallenatori in vista dell’ottava giornata di campionato, che per fortuna questa volta non avrà anticipi al venerdì. Per la felicità di chi fa il fanta sarà un turno abbastanza regolare, che partirà sabato con Crotone-Lazio e si chiuderà domenica sera col big match tra Napoli e Milan. Ecco i nostri consigli su chi schierare e chi evitare.

CROTONE-LAZIO (Sabato ore 15)
Quando gioca in casa Simy è sempre una buona soluzione per il vostro attacco. Contro una Lazio in emergenza si può pensare anche a Cigarini che con la sua esperienza proverà a portare a casa un buon voto e Pereira che spinge sulla fascia; meglio evitare i difensori. Inzaghi col dubbio Immobile: schieratelo per non avere rimpianti, ma copritevi con un titolare. Ok Reina e Acerbi, convince meno Patric. Sì alle cavalcate di Lazzari, Luis Alberto è stato al centro di una polemica ma non si può non mettere.
Crotone (3-5-2): Cordaz, Magallan, Marrone, Golemic; Pereira, Zanellato, Cigarini, Vulic, Reca; Messias, Simy.
Lazio (3-5-2): Reina; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Akpa Akpro, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Caicedo.

SPEZIA-ATALANTA (Sabato ore 18)
Pobega sta vivendo il suo magic moment, mettetelo senza paura anche contro l’Atalanta; Agudelo può pescare il jolly, meglio lui e Nzola di Gyasi. Per la difesa guardare da altre parti, ma occhio a Bastoni per l’asta di riparazione: cresce di partita in partita. Nell’Atalanta può rientrare Gollini, è in ballottaggio con Sportiello e se li avete tutti e due mettetene uno in campo e l’altro in panchina per non avere problemi. Romero rischia il giallo, Toloi e Djimsiti sono sempre pericoli in area avversaria; prudenza con Mojica, non ci sembra ancora pronto. Pasalic è più offensivo di Freuler, ok Ilicic ma non a occhi chiusi: valutate bene le alternative, il nostro consiglio è di schierarlo solo se non dovete sacrificare altri big in panchina.
Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Terzi, Bastoni; Maggiore, Ricci, Pobega; Agudelo, Nzola, Gyasi.
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, Pasalic, Freuler, Mojica; Gomez, Ilicic; Zapata.

JUVENTUS-CAGLIARI (Sabato ore 20.45)
Pirlo ritrova de Ligt e potete rilanciarlo anche voi, Danilo è in ottima forma ed è consigliato per questa giornata. Occhio a McKennie che gioca sulla fascia, Arthur e Rabiot vengono da prestazioni positive in nazionale ma il francese non sta benissimo e il brasiliano potrebbe risentire della stanchezza. Cragno può fare la classica partire da buon voto ma con due o tre malus, una delle sorprese di giornata può essere Zappa che non giocherà col freno a mano tirato nonostante davanti ci sia la Juve. I centrali si possono evitare così come i due mediani davanti alla difesa, Simeone tirerà fuori la sua garra ma non sarà semplice, Sottil sta facendo bene ma contro la Juve può riposare. Impossibile, invece, rinunciare a questo Joao Pedro.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Demiral, de Ligt, Danilo; McKennie, Arthur, Rabiot, Kulusevski; Ronaldo, Morata.
Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Godin, Pisacane; Rog, Marin; Nandez, Joao Pedro, Sottil; Simeone.

FIORENTINA-BENEVENTO (Domenica ore 12.30)
Nella prima Fiorentina di Prandelli potrebbe non esserci Callejon: potete schierarlo comunque perché con cinque cambi a disposizione entrerà, ma è in ballottaggio con Kouame e considerate che non giocherà per 90’. Dragowski è un’ottima scelta, ok anche Caceres e Milenkovic; meno Martinez Quarta che si deve ancora adattare al calcio italiano. Biraghi è un treno e va messo, fiducia ad Amrabat per un buon voto. Occhio al boomerang Pulgar: è vero che è il rigorista della Fiorentina, ma il rischio insufficienza è dietro l’angolo. Puntate su Vlahovic, dovrebbe partire titolare e vorrà convincere il nuovo allenatore per prendersi il posto anche in futuro. Nel Benevento si può pescare Glik che ha anche il vizietto del gol, meglio lui e Caldirola dei due terzini. Ionita, Schiattella e Dabo portano pochi bonus, Lapadula è il terminale offensivo di Inzaghi e Insigne il giocatore capace di inventare la giocata.
Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Amrabat, Pulgar, Castrovilli; Kouame, Vlahovic, Ribery.
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Glik, Caldirola, Foulon; Ionita, Schiattarella, Dabo; Insigne, Sau; Lapadula.

VERONA-SASSUOLO (Domenica ore 15)
Difensori gialloblù da evitare contro una macchina da gol come la squadra di De Zerbi. Lazovic è positivo al Covid e Juric sceglie Colley sulla fascia: ci convince poco, preferiamo Dimarco che è listato difensore e può pescare il jolly. Ilic e Tameze rischiano di affondare, Zaccagni è in dubbio e Kalinic consigliamo di lasciarlo fuori finché non si sblocca. Consigli può essere un’idea tra i pali ma considerate che può prendere malus; Muldur meglio di Rogerio, Ferrari lo preferiamo a Marlon. Locatelli da mettere sempre e comunque, si può pensare anche a Maxime Lopez. Davanti non ci sarà Caputo, l’attacco è sulle spalle di Berardi e Boga.
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Magnani, Cetin; Colley, Tameze, Ilic, Dimarco; Barak, Zaccagni; Kalinic.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Marlon, Ferrari, Rogerio; Locatelli, Lopez; Berardi, Traoré, Boga; Raspadori.

INTER-TORINO (Domenica ore 15)
Handanovic è in leggero calo ma chi l’ha preso l’ha fatto come prima scelta, preferiamo Bastoni e de Vrij a Skriniar. Hakimi deve ancora esplodere ma non si può lasciare fuori, Vidal viene dal gol in nazionale e Barella potrebbe giocare qualche metro più indietro. Non vi fate tentare da Eriksen: “Magari stavolta si riscatta”, quante volte l’avete pensato? Poi è sempre finita con un 5/5,5. Per noi è un no. Così come consigliamo di tenere fuori Sirigu se avete un’alternativa migliore; sarà una partita di sofferenza per i centrali granata, Meité  e Rincon muscoli e… cartellino facile. Lukic può continuare a stupire anche a San Siro, Verdi non ci ispira.
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Vidal, Barella, Young; Eriksen; Lukaku, Lautaro.
Torino (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Bremer, Lyanco, Rodriguez; Meité, Rincon, Linetty; Lukic; Verdi, Belotti.

ROMA-PARMA (Domenica ore 15)
Mirante è l’ex di turno e ci dà affidamento per la porta. Smalling verso l’esclusione per intossicazione alimentare, Ibanez guiderà la difesa e merita fiducia. Spinazzola meglio di Karsdorp, Cristante può andare in difficoltà e Veretout è il giocatore intorno al quale gira la squadra. Borja Mayoral sostituirà Dzeko, ma se avete di meglio potete pensarlo di escluderlo dalla formazione titolare. Puntare su Sepe all’Olimpico è un rischio: può fare bene ma rischia di prendere diversi gol. L’esperienza di Bruno Alves può essere un fattore, Iacoponi per il solito 6. Considerate il fattore inserimenti per Kurtic che può regalarvi bonus a sorpresa, Cyprien deve ancora entrare nei meccanismi di Liverani ma lo preferiamo comunque a Hernani. Kucka è ormai un trequartista a tutti gli effetti, pensateci. L’ex Gervinho meglio di Inglese.
Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Ibanez, Juan Jesus; Karsdorp, Veretout, Cristante, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Borja Mayoral.
Parma (4-3-1-2): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Pezzella; Cyprien, Hernani, Kurtic; Kucka; Inglese, Gervinho.

SAMPDORIA-BOLOGNA (Domenica ore 15)
Ok Audero contro un attacco che fa fatica a segnare, Candreva è una buona soluzione per la fascia così come Jankto, sempre a caccia di bonus. Meno da fanta i due centrali. Ramirez cercherà il gol dell’ex e Quagliarella in casa può fare male agli avversari. De Silvestri torna a Marassi e se la vedrà con Jankto, ci dà meno fiducia Denswil sulla fascia di Candreva. Svanberg (favorito su Dominguez) è una potenziale sorpresa, la certezza si chiama Roberto Soriano e merita spazio nel vostro centrocampo. Un nome per l’attacco? Musa Barrow.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Regini; Candreva, Thorsby, Ekdal, Jankto; Ramirez; Quagliarella.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Tomiyasu, Danilo, Denswil; Svanberg, Schouten; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio.

UDINESE-GENOA (Domenica ore 18)
Musso si è ripreso i pali dell’Udinese e contro il Genoa può prendere un bel voto, magari anche con clean sheet. Se avete uno dei tre centrali dell’Udinese pensateci perché in zona gol sono pericolosi, non chiedete troppo a Larsen e Ouwejan ma se volete una sufficienza possono essere quelli giusti. Può darvi decisamente di più de Paul, rigorista e giocatore-chiave dell’Udinese. Okaka trascina l’attacco, Pussetto solo per chi ci crede davvero. Nel Genoa torna Zapata ma non ci ispira fiducia, Pellegrini è l’unico difensore rossoblù che consigliamo. Rovella è il personaggio del momento, se avete la possibilità potete pensare di schierarlo; Lerager e Badelj non portano bonus e hanno il giallo facile. Sfruttate il buon momento di Scamacca, che ha fatto 5 gol e 3 assist nelle ultime 6 partite tra Genoa e Under 21 e non vuole più fermarsi.  
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Nuytinck, Samir; Larsen, de Paul, Arslan, Makengo, Ouwejan; Pussetto, Okaka.
Genoa (4-3-2-1): Perin; Biraschi, Zapata, Bani, Pellegrini; Lerager, Badelj, Rovella; Pandev, Zajc; Scamacca.

NAPOLI-MILAN (Domenica ore 20.45)
Nei big match spazio alle certezze: e allora sì a Koulibaly da una parte e Theo Hernandez dall’altra, impossibile tenere fuori Lozano e Ibra. A centrocampo scontro fisico tra Kessie e Bakayoko, Di Lorenzo può soffrire sulla fascia di Theo e Calhanoglu sta vivendo un momento no. Brahim Diaz è il jolly che può creare pericoli in area avversaria, occhio a Leao che è in dubbio.
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabiàn Ruiz, Bakayoko; Politano, Insigne, Lozano; Mertens.
Milan (4-2-3-1): G.

Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer; Brahim Diaz, Calhanoglu, Leao; Ibrahimovic.

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