Fantacalcio, consigli e probabili formazioni della 12a giornata: la Roma ritrova Pedro, nella Lazio c'è un pericolo da evitare

Lo spagnolo Pedro torna nell'attacco della Roma dopo la squalifica scontata. I fantallenatori sorridono, contro il Torino è un'ottima scelta
di Francesco Guerrieri
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Lunedì 21 Dicembre 2020, 21:23

Pronti, via. Dalla 12a giornata inizia un tour de force per le squadre di Serie A e tutti i fantallenatori, che nel giro di dieci giorni dovranno schierare tre volte la formazione. Attenzione massima a ogni dettaglio quindi: tra turnover, top player, scommesse e giocatori da lasciare a riposo. Il 12° turno parte martedì con Udinese-Crotone e si chiuderà col posticipo del giovedì tra Roma e Torino. Dubbi su chi puntare? Vediamo partita per partita quali sono le probabili scelte degli allenatori e i giocatori consigliati per questa giornata.

UDINESE-CROTONE (Martedì ore 18.30)
Musso è una buona soluzione tra i pali per questa giornata, de Paul non si discute mai e il Tucu Pereyra può fare bene. Pussetto è in forma, chi ce l’ha ci può pensare. Difesa da evitare nel Crotone, da dove si può pescare Benali per una sufficienza: Messias sta bene, Simy cerca il gol che manca da tanto, troppo tempo.
Udinese (3-5-2) Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Larsen, de Paul, Walace, Pereyra, Zeegelaar; Deulofeu, Pussetto.
Crotone (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Marrone, Luperto; Pereira, Molina, Benali, Henrique, Reca; Messias, Simy.

BENEVENTO-LAZIO (Marted ore 20.45)
Difesa giallorossa da evitare contro un Immobile a secco nell’ultima giornata e carico per la prossima. Anche il centrocampo ci convince poco, gli unici che possono regalare sorrisi sono Caprari e Lapadula. Sì all’esperienza di Reina per la porta, no a Radu che sta vivendo un momento complicato. Milinkovic è pronto a prendersi il centrocampo, Parolo troppo discontinuo e a Leiva potete pensarci se cercate un buon voto.
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Glik, Tuia, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Improta; Ionita, Caprari; Lapadula.
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Parolo, Fares; Correa, Immobile.

JUVENTUS-ATALANTA (Mercoledì ore 18.30)
Cuadrado è l’uomo che accende la scintilla della Juve, lo preferiamo ad Alex Sandro. Kulusevski non sta vivendo un gran momento ma è in grado di svoltare la gara in qualsiasi momento, Arthur meglio di Rabiot e Chiesa cerca la continuità. Morata torna titolare e non potete lasciarlo fuori. Romero è la nostra scommessa nella difesa di Gasp, dove anche Toloi può sorprendere. Hateboer e Gosens ispirano più dei centrali di centrocampo, Zapata cerca la zampata vincente e Malinovskyi cerca un altro jolly. Pessina? Questa volta potete lasciarlo fuori.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Danilo, Bonucci, Alex Sandro; Kulusevski, Arthur, Rabiot, Chiesa; Morata, Ronaldo.
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina; Zapata.

VERONA-SAMPDORIA (Mercoledì ore 20.45)
Silvestri è tra i migliori portieri del campionato, Lovato in rampa di lancio ma gli altri due difensori non danno garanzie. Faraoni e Dimarco possono portare bonus, Zaccagni è sempre pericoloso sulla trequarti e Di Carmine rischia l’insufficienza. Trovate un posticino a Tameze, l’uomo del momento in casa Hellas. Audero può fare la classica partita da buon voto e uno o due malus, Yoshida e Colley cercano fiducia e Candreva ha il bonus in canna. Ekdal poco da fanta, Verre cerca il gol dell’ex.
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Lovato, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Barak, Zaccagni; Di Carmine.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Ferrari, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Silva, Ekdal, Jankto; Verre; Quagliarella.

SPEZIA-BOLOGNA (Mercoledì ore 20.45)
Poco da pescare nello Spezia di Italiano, che punta sulla qualità di Pobega e sulla ricerca dell’assist da parte di Ricci. Nzola torna tra i titolari, se siete corti in attacco può essere una soluzione come terza punta. Occhio alla porta del Bologna dove sarà ancora assente Skorupski, De Silvestri e Danilo per la sufficienza, Tomiyasu può fare anche qualcosa di più. Poli e Svanberg non hanno il bonus nelle corde, Soriano ha avuto un grande inizio di stagione e Barrow ispira più di Palacio che lì davanti fa spesso fatica.
Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer, Terzi, Chabot, Bastoni; Estevez, Ricci, Pobega; Gyasi, Nzola, Farias.
Bologna (4-2-3-1): Ravella; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Denswil; Svanberg, Poli; Vignato, Soriano, Barrow; Palacio.

PARMA-CAGLIARI (Mercoledì ore 20.45)
Andateci piano con Sepe e con tutta la difesa gialloblù, non sarà una partita facile. Hernani viene dal gol a San Siro e si può riproporre, gli inserimenti di Kurtic sono l’arma in più di Liverani e Gervinho è più continuo di Cornelius e Karamoh. Zappa torna terzino ma è comunque un’ottima soluzione, a Marin e Rog non chiedete più della sufficienza e Joao Pedro non si discute. Più cautela per Nandez, che rientrerà dopo la positività al Covid e potrebbe non essere al 100% così come Simeone.
Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Osorio, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Scozzarella, Kurtic; Gervinho, Cornelius, Karamoh.
Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis; Marin, Rog; Nandez, Joao Pedro, Sottil; Simeone.

FIORENTINA-SASSUOLO (Mercoledì ore 20.45)
Venuti e Barreca possono essere le sorprese sulle fasce viola, voi guardate al centro e pescate sia Pezzella che – ancora meglio – Milenkovic, sempre pericolosi in zona bonus. L’avventura di Amrabat a Firenze non è partita benissimo, Castrovilli può brillare. Vlahovic deve mandare messaggi al suo allenatore, Ribery meglio di Callejon. Nel Sassuolo semaforo (nero)verde per Consigli dopo le super parate col Benevento; Ferrari sta diventando mister 6,5 e Locatelli sfiderà Castrovilli a metà campo. Maxime Lopez viene da una gara negativa e potete pensare di lasciarlo fuori, Djuricic merita fiducia perché il gol è dietro l’angolo. Davanti ci sarà Raspadori, ma a noi ancora non convince.
Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Venuti, Milenkovic, Pezzella, Barreca; Amrabat, Borja Valero, Castrovilli; Callejon, Vlahovic, Ribery. 
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Ferrari, Rogerio; Lopez, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga; Raspadori.

INTER-NAPOLI (Mercoledì ore 20.45)
Per i due portieri non sarà una partita semplice ma difficilmente troverete di meglio, de Vrij e Bastoni meglio di Skriniar nella difesa nerazzurra; Young cerca spazio sulla fascia, Barella è l’uomo della provvidenza di Conte; Gagliardini e Brozovic a rischio cartellino. Di Lorenzo se la vedrà con Young e può affondare, Mario Rui sempre troppo aggressivo e col giallo dietro l’angolo. I centrali del Napoli solo una garanzia così come quei tre lì davanti, da mettere a occhi chiusi.
Inter (3-5-2). Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Darmian, Gagliardini, Brozovic, Barella, Young; Lautaro, Lukaku.
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabiàn Ruiz, Bakayoko, Zielinski; Lozano, Mertens, Insigne.

GENOA-MILAN (Mercoledì ore 20.45)
Altra gara difficile per la squadra di Maran, che dopo la Juve ospita il Milan primo in classifica. C’è poco da pescare tra i rossoblù: Rovella sta facendo bene e può essere un’idea per il vostro centrocampo, ma senza chiedergli troppo; Pellegrini proverà l’affondo sulla fascia di Calabria e Scamacca vorrà impressionare chi l’aveva cercato nei mesi scorsi. Donnarumma è una scelta top tra i pali, in questa giornata ma anche in tutto il campionato. Pioli sta pensando di lanciare Kalulu ma voi andate sulle certezze: Romagnoli e Theo Hernandez. Kessie meglio di Tonali, Leao sta cercando la forma migliore e Calhanoglu ha un credito con la fortuna dopo i 3 legni dell’ultima giornata.
Genoa (4-4-2): Perin; Goldaniga, Bani, Masiello, Pellegrini; Lerager, Radovanovic, Rovella, Sturaro; Pjaca, Scamacca.
Milan (4-2-3-1): G.

Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Leao; Rebic.

ROMA-TORINO (Giovedì ore 20.45)
Approvato il blocco giallorosso: Smalling è il leader della difesa, ok anche Kumbulla. Karsdorpe e Spinazzola fanno volare la squadra di Fonseca, ma anche chi ha Veretout e Pellegrini può schierarli con fiducia. Via libera a Pedro, che ha scontato la squalifica ed è un’ottima soluzione per l’attacco. Proviamo a entrare nel tunnel nero che sta attraversando il Torino e facciamo due nomi per questa giornata: Singo e Belotti. Per il resto, non c’è nulla da prendere in ottica fanta.
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Ibanez, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Veretout, Pellegrini, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko.
Torino (4-3-1-2): Sirigu; Singo, Bremer, Lyanco, Rodriguez; Meité, Rincon, Linetty; Lukic; Bonazzoli, Belotti.

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