Fantacalcio, i consigli per la 24a giornata: fiducia a Eriksen, occhio al pericolo Smalling

Christian Eriksen è stato il pezzo da novanta nelle aste di gennaio insieme a Ibrahimovic
di Francesco Guerrieri
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Venerdì 14 Febbraio 2020, 18:00
Ultime ore di dubbi e ballottaggi prima di mettere la formazione per la 24a giornata di campionato. Si parte domani alle 15 con lo scontro salvezza tra Lecce e Spal e si va avanti fino al Monday Night di San Siro Milan-Torino. Tante novità in questa giornata: dal possibile debutto di Radu nel Parma alla prima di Di Biagio e Longo sulle panchine di Spal e Torino. Occhio a Kulusevski perché è in dubbio nel Parma e a Tonali che potrebbe rimanere fuori nel Brescia; Handanovic proverà fino alla fine a recuperare tra i pali dell’Inter che giocherà il big match di giornata all’Olimpico contro la Lazio.

LECCE-SPAL (domani ore 15)
Gabriel dovrebbe recuperare per la porta e può essere una buona soluzione, Donati più di Rispoli e a centrocampo intriga Barak. Saponara si è inserito bene e sulla trequarti è sempre pericoloso, più Lapadula di Falco per l’attacco. Nella Spal Bonifazi è l’unico che ci convince in difesa, Murgia e Castro possono essere pericolosi negli inserimenti; ok Petagna da rigorista.

BOLOGNA-GENOA (domani ore 18)
Tomyiasu è in crescita e ci si può pensare, Danilo meglio di Bani e Denswil. Poco da fanta Schouten e Poli, sì ai guizzi di Orsolini e a Barrow, che ha avuto un impatto pazzesco appena arrivato a Bologna. Meno certezze su Svanberg. Soumaro ha iniziato bene l’avventura in Italia e chi l’ha preso può pensare di metterlo, occhio a Ghiglione perché potrebbe rimanere fuori e Ankersen non ci fa impazzire al suo posto; Radovanovic e Behrami più da cartellino che da bonus, semaforo verde per Criscito che gioca avanzato ed è rigorista. In attacco è un terno a lotto, dovrebbero partire Pinamonti e Sanabria titolari, ma Pandev ha dimostrato di fare bene anche da subentrato.

ATALANTA-ROMA (domani ore 20.45)
L’Atalanta vuole fare la partita della vita nello scontro diretto Champions contro una Roma non in formissima. Se potete per questo turno Gollini lasciatelo a riposo, in difesa Palomino può fare bene contro un Dzeko in calo e l’ex Toloi (chi se lo ricorda in giallorosso?) è sempre pericoloso in zona bonus. Gosens quest’anno si mette a occhi chiusi anche contro il Real Madrid, de Roon meglio di Freuler. Più Gomez di Ilicic che è comunque una buona soluzione, occhio alla carta Malinovskyi e Duvan Zapata è un’ottima seconda punta. Bruno Peres sta superando Santon nelle gerarchie della Roma, Smalling e Mancini sono la brutta copia dei giocatori visti qualche mese fa e se li lasciate fuori non si scandalizza nessuno. Intriga Carles Perez che dovrebbe partire titolare, Pellegrini è la luce di questa Roma e Veretout senza Kolarov in campo andrà sul dischetto se ci sarà un rigore.

UDINESE-VERONA (domenica ore 12.30)
Musso cerca il riscatto dopo gli alti e bassi delle ultime settimane, la difesa rischia di soffrire un Verona in forma super e a centrocampo ok Mandragora se cercate a sufficienza; de Paul per qualcosa in più. Larsen e Sema solo se non avete di meglio, Okaka ci convince più di Lasagna per questo turno. La squadra di Juric continua a stupire, ma occhio a pescare bene perché la trasferta di Udine può rappresentare una trappola. Kumbulla si può mettere perché ha una delle medie migliori della Serie A nel suo ruolo, più cautela su Rrahmani e Gunter. Preferiamo Faraoni a Lazovic, Amrabat da buon voto e Veloso può pescare un jolly da calcio piazzato ma rischia anche l’insufficienza. Borini metterà in campo la sua solita grinta, spesso decisiva.

JUVENTUS-BRESCIA (domenica ore 15)
Vietato sbagliare per la Juventus, che ultimamente sta avendo troppi cali e contro il Brescia cerca il riscatto definitivo. E allora via con il blocco bianconero: da Szczesny – ma mettete in conto che un gol può prenderlo – a Bonucci, da Pjanic a Bentancur e anche Rabiot, uno dei pochi positivi nelle ultime partite. L’unico sul quale dovete riflettere è Ramsey, perché se avete di meglio potete anche pensare di lasciarlo fuori. Nel Brescia non sono tutti da escludere a priori: Sabelli ad esempio ha dimostrato di saperci fare anche contro le big, occhio a Tonali che è in dubbio e senza di lui il centrocampo rischia di soffrire. Balotelli è la solita bomba a orologeria che da un momento all’altro può inventarsi la giocata decisiva – anche se succede sempre meno – o prendersi un cartellino rosso. Ma questo si sapeva già da inizio stagione.

SAMPDORIA-FIORENTINA (domenica ore 15)
Audero sarebbe preferibile lasciarlo a riposo e puntare su un altro portiere per questa giornata, Tonelli il più sicuro in difesa dove Bereszynski può prendere un voto migliore di Murru. Centrocampo poco da bonus, con Thorsby, Vieira e Linetty che non hanno il gol nelle loro caratteristiche. Sì a Gaston Ramirez che sta bene e vuole colpire ancora. I difensori della Fiorentina sono sempre pericolosi in zona gol e si possono schierare, Lirola ci è sembrato più convinto di Dalbert nelle ultime partite. Castovilli illumina, Duncan da scoprire e Pulgar senza rigori è quasi sempre un’insufficienza. Occhio a Cutrone perché potrebbe rimanere fuori, noi siamo dell’idea di schierarlo ma coprendovi con un titolare.

SASSUOLO-PARMA (domenica ore 15)
Il Sassuolo spesso fa fatica in difesa e Consigli non ci sembra un’ottima scelta per questa volta. Locatelli sta crescendo e sforna assist, ci fidiamo più degli strappi di Boga che delle intuizioni di Berardi. Ciccio Caputo in casa non va mai lasciato fuori, soprattutto in partite come questa dove può segnare anche più di un gol. Il Parma rischia di soffrire dietro contro una squadra che gioca un calcio offensivo come quella di De Zerbi: se proprio volete mettere qualcuno il più affidabile potrebbe essere Bruno Alves con la sua esperienza. A centrocampo ci ispira Kurtic che ha il gol nelle corde, e davanti potrebbe rientrare Kulusevski dal primo minuto. Lo svedese è ancora in dubbio e forse lo sarà anche domani, voi schieratelo coprendovi con un titolare sicuro per non avere brutte sorprese.

CAGLIARI-NAPOLI (domenica ore 18)
Il Cagliari non sta vivendo un gran momento, occhio a pescare i giocatori giusti per questa sfida complicata contro il Napoli: Pellegrini può vincere il duello con Hysaj (o Di Lorenzo), i centrali Pisacane e Klavan si possono anche escludere. La garra di Nandez è sempre preziosa in partite come questa: da buon voto con giallo; Cigarini e Ionita possono andare sotto la sufficienza e Pereiro è l’incognita della giornata. Joao Pedro più di Simeone ma semplicemente per la gerarchia dal dischetto. Il Napoli vuole dare continuità alla vittoria in Coppa Italia, e allora Fabiàn Ruiz è il nome da considerare per questa giornata. Dietro andate cauti con Ospina, Koulibaly meglio di Manolas e Zielinski da possibile bonus. Nel tridente Gattuso sta pensando alla sorpresa Elmas, se ce l’avete in rosa potete schierarlo. Ottima scelta quella di puntare su Milik.

LAZIO-INTER (domenica ore 20.45)
E’ il big match della giornata. Uno scontro scudetto che in pochi avrebbero pronosticato a inizio stagione. In partite come queste si tende spesso a mettere i giocatori offensivi e meno chi deve difendere. Noi ci sentiamo di consigliarvi comunque Acerbi perché è il leader della difesa biancoceleste e anche contro Lukaku e Lautaro può fare bene. Lazzari a destra può giocare col motorino, Luis Alberto è l’uomo in più di Simone Inzaghi e va schierato senza pensarci un attimo; Milinkovic può faticare ma non si può non mettere, Leiva è a rischio cartellino. Inutile dire di trovare un posto per Immobile e Caicedo, ma non sarà difficile. Nell’Inter de Vrij è il giocatore che regge la difesa, Candreva è l’ex dal dente avvelenato, Barella non è una priorità e ad Eriksen va data fiducia a occhi chiusi. Lautaro-Lukaku neanche a dirlo, Handanovic proverà fino all’ultimo a recuperare tra i pali.

MILAN-TORINO (lunedì ore 20.45)
E’ il Monday Night che chiude la giornata. Donnarumma ok per la porta, Calabria è scalato nelle gerarchie e gioca solo per la squalifica di Conti: non ci convince. A Theo Hernandez, invece, va sempre trovato il posto. Castillejo è stato uno dei migliori acquisti nelle aste di gennaio, il momento di forma di Rebic va sfruttato e davanti re Zlatan comanda su tutti. Sirigu può esaltarsi a San Siro, la difesa ultimamente traballa troppo e con Ibra dall’altra parte non sono i giocatori più indicati sui quali puntare. Ansaldi ok, Verdi può tornare quello di Bologna giocando più largo e accentrandosi provando la conclusione.
 
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