Europei Under 21, l'Italia sconfitta, in semifinale va il Portogallo. Nicolato: «Finito un ciclo»

Europei Under 21, l'Italia sconfitta, in semifinale va il Portogallo. Nicolato: «Finito un ciclo»
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Lunedì 31 Maggio 2021, 23:44 - Ultimo aggiornamento: 1 Giugno, 12:31

Carattere e tanta sfortuna contro un colosso come il Portogallo. Italia di Nicolato si ferma ai quarti di finale degli Europei Under 21. Gli azzurri escono battuti 5-3 dal Portogallo a Lubiana, dopo i tempi supplementari, in una gara molto tirata. Decisive le reti di Jota e Conceicao nel secondo tempo supplementare dopo che gli azzurri erano rimasti in dieci per l'espulsione di Lovato. Nei 90' Portogallo avanti con la bella doppietta dell'attaccante lusitano del Monza Dany Mota e il gol di Ramos. Per gli azzurri le reti di Pobega, Scamacca e Cutrone. In semifinale va il Portogallo che affronterà la Spagna.

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A Lubiana, Nicolato si affida al solito 3-5-2 molto compatto, con Raspadori e Scamacca lì davanti e le incursioni di due mezze ali molto brave nell'inserimento come Frattesi e Pobega. Al 6' Portogallo subito in vantaggio con un gran gol di Dany Mota.

Su un corner il pallone che balla in area di rigore azzurra dopo una deviazione di Pobega, fantastica rovesciata dell'attaccante del Monza sulla quale non può nulla Carnesecchi. L'Italia prova reagire ma il primo vero pericolo alla porta lusitana arriva al 24' con una conclusione violentissima di Pobega da fuori area, con il pallone che termina di pochissimo a lato. Al 31' però il Portogallo raddoppia. Altro corner fatale agli azzurri. Pallone diretto sul palo lontano, Bragança di testa rimette in area piccola: Dany Mota anticipa Bellanova con la punta del piede destro e di sinistro calcia in maniera potentissima sotto la traversa. Isolato però non molla e al 45« accorcia le distanze. Ancora un corner decisivo: Frattesi di testa prolunga per Pobega che sul secondo palo controlla in due tempi e insacca di sinistro da due passi. Ad inizio ripresa azzurri pericolosi. Al 9' cross di Sala da sinistra per Frattesi che colpisce molto forte di testa ma Diogo Costa riesce a trovare il riflesso per salvare la propria porta. Nel momento migliore dell'Italia il Portogallo passa ancora: al 13' Queiros anticipa di testa Lovato, Ramos è il più lesto di tutti ad andare sul pallone e a battere Carnesecchi con un delicatissimo tocco di prima intenzione. Passano trenta secondi e gli azzurri accorciano di nuovo. Al 15' Raspadori lavora benissimo il pallone ai 20 metri e pesca Frattesi, cross rasoterra da destra sul quale Scamacca non può sbagliare da due passi per il 3-2. Al23' ancora la formazione di Rui Jorge pericolosa. Uscita imprecisa di Carnesecchi dopo una conclusione di Queiros murata, Dany Mota di testa scavalca il portiere, Ranieri sulla linea evita la tripletta del centravanti del Monza. Al 43' della ripresa il forcing azzurro da i suoi frutti grazie ai nuovi entrati Sottil e Crotone. L'esterno va via benissimo a sinistra, salta due avversari e mette in mezzo un pallone sul quale è strepitoso il tocco di Cutrone in anticipo sul primo palo per il 3-3. Si va ai supplementari.  Al 1' però l'Italia resta in dieci. Scontro aereo tra il difensore azzurro Lovato e Dany Mota, il gomito del centrale è molto largo: secondo giallo ed espulsione. All'8 Cutrone punta e salta Queiros e incrocia con il destro: Diogo Costa per poco non si fa passare il pallone sotto la mano, riesce a salvarsi il Portogallo. Al 5' del secondo tempo supplementare Portogallo di nuovo avanti: Jota chiede e ottiene il triangolo da Barò e davanti a Carnesecchi non sbaglia con il destro per il 4-3. L'Italia si ripresenta subito in avanti ma la girata di prima intenzione di Cutrone sfiora il palo alla destra del portiere lusitano. Nel finale azzurri stanchissimi e il Portogallo con Conceicao chiude il punteggio sul 5-3. 

Il rammarico del Ct Nicolato. «Credo sia giusto fare i complimenti agli avversari, ma anche ai miei ragazzi. Questa sera abbiamo affrontato una squadra molto più forte, ma nonostante tutto hanno mostrato il solito grande cuore». Sono orgoglioso di averli allenati. Questa, fra l'altro, era una serata particolare. L'ultima per molti di loro. Ci lasciano in eredità ina grande prova. Abbiamo mostrato il solito carattere. Non ho rimpianti, non ho nulla da rimproverare. Sono contento. I ragazzi hanno dato il massimo centrando grandi risultati. Questa squadra - aggiunge Nicolato - ha dimostrato di sapere cosa fare e ha mostrato il proprio valore. Adesso si ricomincia, ci saranno nuovi elementi. Si chiude un ciclo, ma qui ci sono ragazzi che sanno cosa significhi indossare la maglia azzurra. Questo biennio rimane comunque un qualcosa di indimenticabile» .

Le semifinali:

Il Portogallo affronterà la Spagna, mentre la Germania giocherà contro l'Olanda. 

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