L'Inter resiste un tempo poi subisce la rimonta del Southampton

Ora in Europa League si fa davvero dura. L’Inter perde 2-1 in casa del Southampton ed è con un piede e mezzo fuori dalla seconda competizione continentale. Per i nerazzurri è la terza sconfitta, l’ottava in 15 gare ufficiali. Un peccato davvero visto il vantaggio iniziale firmato dal solito Icardi. Stefano Vecchi, sulla panchina della prima squadra per queste due gare, opta per un 4-5-1: molta difesa in fase di non possesso e ripartenze con Perisic e Candreva. Banega è in posizione un po’ avanzata per supportare Icardi. Dopo due pericoli corsi dall’Inter (al 1’ testa fuori di Rodriguez e tiro a giro sempre di Rodriguez), è proprio l’argentino a firmare il vantaggio. Candreva mette in mezzo, Perisic colpisce Cuco Martina, ma sulla ribattuta si avventa il capitano interista che insacca. In pieno recupero il Southampton può pareggiare: Perisic in maniera involontaria tocca la palla con il braccio e per l’arbitro è rigore. Tre minuti di proteste, sul dischetto si presenta Tadic, ma Handanovic para (35° penalty respinto in carriera dallo sloveno). Nella ripresa la gara cambia. L’Inter cala, il Southampton cresce. Gli inglesi ribaltano tutto nel giro di 4’. Al 19’ Handanovic si supera su un colpo di testa di van Dijk, ma non può nulla 60 secondi dopo quando lo stesso van Dijk ribadisce in rete una respinta della traversa su conclusione di Romeu. E al 24’ il Southampton raddoppia: cross in area di Tadic, la palla finisce sul corpo di Nagatomo ed entra in rete. E adesso l’Inter è davvero a un passo fuori dall’Europa League.

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