Eretum-Res Women, gol e spettacolo.
Milani: «Giornata emozionante»

Eretum-Res Women, gol e spettacolo. Milani: «Giornata emozionante»
di Alessandro Monteverde
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Lunedì 25 Marzo 2019, 16:25
È finito in parità, 2-2, il big-match di Eccellenza femminile dello stadio Fausto Cecconi tra le due prime della classe, Eretum Monterotondo e Res Women. A conquistare la vittoria, però, è l’intero movimento del calcio femminile regionale, grazie a due squadre che sul campo si sono date battaglia dal primo all’ultimo minuto, con grinta, carattere, agonismo, mantenendo però sempre grande lealtà e correttezza. Una gara che ha divertito lo stadio Cecconi, per la prima volta nella storia gremito per una sfida di calcio femminile. Il pareggio finale premia la Res che resta a pari merito delle gialloblù, ma con una partita in meno, ed ha quindi davanti a sé la strada spianata verso la vittoria del campionato. Alle eretine, comunque vada a finire, l’onore delle armi per aver reso avvincente e conteso alle giallorosse, favoritissime secondo i pronostici di inizio stagione, il titolo fino all’ultima giornata il campionato. Ma andiamo alla cronaca. Ad inizio gara partono meglio le ospiti che premono sull’acceleratore alla ricerca del gol. Gli attacchi della squadra di mister Fiorucci, però, vengono rintuzzati senza troppa sofferenza dall’Eretum che, alla prima occasione passa in vantaggio: al 18’ bella punizione tagliata dalla destra di Carusotti, con Onori che, ben appostata sul secondo palo, sfrutta un’indecisione dell’estremo difensore giallorosso e mette dentro per l’1-0. La Res non ci sta, prende in mano il pallino del gioco, ma sbatte sulla ben disposta retroguardia gialloblù fino al 30’ quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, Ragnoli trova il colpo di testa vincente per l’1-1. Il gol subìto non demoralizza le padrone di casa che continuano a giocare bene palla a terra provando ad impensierire le giallorosse con verticalizzazioni e cambi di gioco repentini. Al 41’ la squadra di Milani torna in vantaggio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra, con bomber Manna fredda nel piazzare di destro alle spalle di Korchak. Si va al riposo sul 2-1. Ad inizio ripresa, la Res sembra accusare il colpo e le eretine hanno buon gioco a respingere gli attacchi confusi delle giallorosse, fino al 30’ quando un errore in uscita della retroguardia gialloblù favorisce il pareggio ospite: verticalizzazione millimetrica di Ragnoli per Cosentino, che si invola verso l’area e con un tocco preciso di esterno destro batte Morelli. L’Eretum non ci sta e prova con le ultime forze a portare a casa tre punti fondamentali. Ci provano prima Manna, con un tiro dalla sinistra ribattuto dalla difesa, poi Morichetti con una punizione dal limite che si alza di poco sopra la traversa. Ma è proprio allo scadere che le padrone di casa hanno l’occasione più ghiotta, grazie ad una splendida azione di Manna che entra in area e calcia di destro quasi a botta sicura, con Korchak che compie un autentico miracolo e manda in calcio d’angolo. Finisce 2-2, tra gli applausi scroscianti di un pubblico numeroso e appassionato. A fine partita, il commento di un mister Milani visibilmente emozionato: “Proprio nella giornata dei 40.000 dell’Allianz Stadium di Torino, per Juventus-Fiorentina di Serie A femminile, anche noi nel nostro piccolo, e per la nostra categoria, siamo riusciti a dare grande lustro al calcio femminile. Al di là del risultato finale, queste ragazze hanno vinto la partita più importante: fare appassionare la nostra città, e non solo, al calcio femminile. Era tanto tempo che non si vedeva uno stadio Cecconi tanto pieno, ma soprattutto, non si era mai visto per una partita di calcio femminile. Un pubblico che non è stato soltanto numeroso, ma anche caloroso e appassionato per tutta la gara. Questa è la nostra, anzi la loro, più grande vittoria di cui devono andare fiere e orgogliose. Così come sono orgoglioso dei tanti complimenti che abbiamo ricevuto subito dopo la partita, dalla società, dagli avversari e da tante persone che hanno visto la partita”. Il tecnico gialloblù, poi, passa all’analisi della gara: “Prima della partita, avevo detto alle ragazze che, a prescindere dal risultato, l’importante era non portarsi dietro il rammarico per non aver dato tutto in campo. E questo non è successo, anzi posso dire che forse abbiamo dato anche qualcosa in più di quello che avevamo, il cosiddetto 110%. È stata una prestazione, non è retorica, che mi ha davvero commosso per come l’abbiamo interpretata contro una squadra fortissima, data da tutti già prima dell’inizio del torneo, come sicura dominatrice del campionato. Bene, dopo il 2-1 combattuto dell’andata e il pareggio di oggi, possiamo dire che siamo stati bravi a giocarcela alla pari, senza timore, dimostrando che non siamo lì per caso, ma perché ci siamo meritati di giocarci questo titolo fino alla fine. Quanto alla partita, è stata bella, avvincente, giocata bene da entrambe le parte".
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