Dybala, il rischio squalifica e l'interrogatorio sugli stipendi alla Juventus: cosa sappiamo sull'inchiesta Prisma

Ieri l'argentino della Roma è stato ascoltato dalla Guardia di Finanza di Torino

Dybala, il rischio squalifica e l'interrogatorio sugli stipendi alla Juventus: cosa sappiamo sull'inchiesta Prisma
di Marco Prestisimone
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Mercoledì 22 Febbraio 2023, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 18:41

Tre milioni di euro, inseriti nel bilancio della Juventus come «fondo rischi». È la cifra di cui la Guardia di Finanza di Torino ha chiesto chiarimenti a Dybala. Paulo ieri è stato riascoltato nell'ambito dell'inchiesta Prisma (la cui udienza preliminare è fissata per il 27 marzo) dagli inquirenti, che vogliono capire se quella cifra sia stata effettivamente corrisposta all'argentino e a quale titolo. A far insospettire è il fatto che quei 3 milioni di euro sono molto simili ai 3 milioni e 783 mila euro che la Juventus e Dybala avrebbero concordato di "spalmare" nel bilancio successivo per aiutare il club durante il Covid.

Il club bianconero aveva infatti annunciato «la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020» per un risparmio che ammontava a «90 milioni di euro» che non erano stati inseriti tra le voci delle spese del bilancio del 2020. L’inchiesta Prisma - partendo dai messaggi che i giocatori si scambiarono in una chat di gruppo - accusa invece la Juve di aver in realtà erogato tre di queste quattro mensilità e di aver risparmiato quindi solo 20 milioni.

Queste tre mensilità sarebbero state spalmate sul bilancio dell’anno 2021, per regolare i conti del 2020.

La manovra stipendi e cosa c'entra Dybala

La ormai famosa «manovra stipendi bis» ha insospettito gli inquirenti che hanno chiesto chiarimenti a Dybala, il cui avvocato avrebbe presentato a maggio una richiesta di risarcimento proprio al club bianconero. Dopo qualche mese, ecco i 3 milioni di euro sui quali la Finanza ha voluto vederci chiaro. L’intenzione è capire se, in tal caso, ci siano stati degli accordi di tipo diverso e di natura irregolare. L'interrogatorio di Dybala, che è stato secretato, rientra tra gli atti integrativi ammessi dal codice di procedura penale fino al giorno dell'udienza, nella quale il giudice deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio di 12 ex dirigenti della Juventus, tra i quali Andrea Agnelli e Pavel Nedved. È possibile che altri atti integrativi siano stati compiuti o siano ancora in programma nel mese restante prima dell'udienza davanti al gup per approfondire il quadro accusatorio, già ricco di 14 mila pagine.

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Dybala rischia la squalifica?

Club e tesserati non possono infatti stipulare scritture private senza notificarle alla Federazione. Pena la violazione dell'articolo 31 comma 3 del codice di Giustizia Sportiva. Che recita: «La società che pattuisce con i propri tesserati o corrisponde loro compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali vigenti, è punita con l’ammenda da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto, cui può aggiungersi la penalizzazione di uno o più punti in classifica». I calciatori invece rischiano un mese di squalifica. Secondo il comma 8 dello stesso articolo «i tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono comunque dalla stessa compensi, premi o indennità in violazione delle norme federali sono soggetti alla sanzione della squalifica di durata non inferiore a un mese». L'allarme tra i tifosi della Roma si è ovviamente subito attivato, ma a Dybala al momento non è stato ancora notificato nulla, anche perché le indagini devono ancora chiudersi. Al pari di Paulo sono satti ascoltati o verranno ascoltati tutti i calciatori allora in bianconero: quelli ancora alla Juve ( Szczesny, Bonucci, Danilo, Alex Sandro, Cuadrado, Rabiot, McKennie e Chiesa) e quelli che invece sono andati via, come Dybala, de Ligt, Kulusevski, Bentancur e Demiral o l'ex tecnico Sarri. Sarà la Procura federale, eventualmente, a chiedere gli atti e a estendere le inchieste anche ai singoli calciatori. Un pericolo che, almeno per ora, è abbastanza lontano. Dybala compreso. 

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