Dybala, Scaloni: «Al Mondiale solo chi può giocare la prima partita». Paulo accelera il recupero

Andare in Qatar è uno dei motivi per i quali Dybala ha scelto questa estate il progetto Roma

Dybala, Scaloni: «Al Mondiale solo chi può giocare la prima partita». Paulo accelera il recupero
di Gianluca Lengua
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Giovedì 3 Novembre 2022, 10:37

Doccia fredda, anzi ghiacciata per Paulo Dybala che ieri ha tremato ascoltando le dichiarazioni del tecnico dell’Argentina Lionel Scaloni: «Andrà in Qatar solo chi è in grado di giocare la prima gara». Questo significa che la Joya dovrà essere disponibile entro il 22 novembre giorno d’esordio in Qatar contro l’Arabia Saudita. Un recupero lampo che l’attaccante sta tentando di portare a termine tra allenamenti e terapie con il protocollo Prp (Plasma ricco di piastrine) che dovrebbe accelerare la cicatrizzazione muscolo lesionato. Una corsa contro il tempo che vuole vincere, per riuscirci dovrebbe scendere in campo contro il Torino il 13 novembre, giorno prima della consegna della lista dei convocati per il Mondiale. Andare in Qatar è uno dei motivi per i quali Dybala ha scelto questa estate il progetto Roma, Mourinho gli aveva garantito un ruolo centrale nel piano di rilancio del club.

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E così è stato, poi la lesione del retto femorale sinistro tra il primo e secondo grado calciando un rigore contro il Lecce ha rovinato i sogni di gloria: «Aspettiamo notizie per prendere delle decisioni.

Abbiamo ancora tempo per comunicare la lista e vedremo la risposta dei ragazzi, ma è ancora una situazione complicata. In queste condizioni con diversi ragazzi che non sono in grado di giocare, abbiamo deciso di aspettare fino all'ultimo. La mia idea è quella non far partire i giocatori acciaccati. Salirà sull'aereo solo chi è pronto per giocare la prima partita», ha spiegato il tecnico. La sua speranza è che Scaloni si riferisca ad altri calciatori argentini con infortuni più gravi di quelli Paulo (Lo Celso e Cuti Romero). In effetti la prognosi iniziale era 5/6 settimane, il termine dunque cadeva esattamente con la fine del campionato. Per certificare le sue condizioni, dei collaboratori del ct potrebbero fargli visita nei prossimi giorni a Trigoria. Intanto, Dybala è in contatto continuo con Walter Samuele ex Roma e braccio destro dell’allenatore e sta cercando di accorciare i tempi per dimostrare di esserci. I prossimi sette giorni saranno determinanti. 

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