La battaglia quella in Coppa, un eco che si ripercuote in campionato, dove i rossoblu, protagonisti del girone, avranno come tappa fondamentale il derby. Contro i ragazzi di Gregori, in stato di grazia, mancherà causa squalifica proprio l’uomo in più dello Scalo. Alessio Lalli, che già all’andata fece male ai gialloblu: “Mi dispiace moltissimo non poter aiutare i compagni in una partita così importante. L’Eretum è una di quelle squadre più attrezzate, insieme al Tivoli, all’Unipomezia e al Montespaccato, che sicuramente avranno da dire la loro fino alla fine. Ci aspetta un girone di ritorno molto difficile, e il derby non può che essere l’inizio di una serie di gare da affrontare come l’ultima delle finali. Sarà un grande evento per colori e partecipazione. Mi auguro che le due tifoserie regalino alla città un grande spettacolo come all’andata”.
Rispetto, concentrazione, ma anche grande senso di responsabilità nelle parole di Lalli che ha voluto mandare un messaggio ai tifosi dell’Eretum: “Volevo rinnovare le scuse ai tifosi gialloblu per quanto successo all’andata. Mi sono fin da subito adoperato per farle arrivare attraverso i loro dirigenti, ma ci tenevo a ribadire quanto rispetto nutro nei confronti dei tifosi avversari, perché so quanta passione c’è dietro. E lo vedo in primis nei nostri tifosi che ci seguono e supportano ovunque”. Un bel messaggio che Lalli mette a chiosa del suo commento alla stagione fin qui disputata: “a livello personale sono molto contento di quanto sto facendo, anche in fase realizzativa. Nonostante giochi in una posizione più arretrata, sono felice di dare un contributo ai compagni e al tempo stesso mettere a segno gol importanti per loro”.
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