Da De Sanctis a Szczesny, il rischio delle scelte. Che tanto sono sempre sbagliate

Da De Sanctis a Szczesny, il rischio delle scelte. Che tanto sono sempre sbagliate
di Alessandro Angeloni
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Martedì 29 Settembre 2015, 23:30 - Ultimo aggiornamento: 23:33
Qualcuno forse avrà pensato: ora lo sostituisce. Chi sostituisce chi? Garcia-Szczesny. Come Szczesny, l’uomo dei miracoli? Bè, stavolta l’ha fatta davvero grossa, almeno due volte: secondo e terzo gol del Bate, quelli che ti hanno ucciso. Due papere. Provocazione: poteva essere sostituito davvero? No. De Sanctis l’avrebbe presa non bene, Szczesny sarebbe stato abbattuto, perché additato come colpevole. Il primo responsabile. Garcia, almeno in questo, è stato saggio: ha lasciato tutto così. Capita. Una serata storta ci può stare anche per l’uomo dei miracoli, Szczesny. Si è fatto male in Champions con il Barcellona, da eroe; è tornato appena quindici giorni dopo in Champions, a Borisov, da protagonista negativo. Due mezze papere non cambiano la storia: Szczesny resta titolare, De Sanctis la sua riserva di livello. Ma che non succeda più, altrimenti, si ricambia. E sono comunque dolori. Forse questa storia dei portieri ”sullo stesso livello” è nata male dall’inizio. Ora basta un mezzo errore di uno o dell’altro e si ritorna sul dubbio del delitto.
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