Tutti scontenti per la vicenda De Rossi e i contratti che la Roma non gli rinnova. Anche le radio romane sono in subbuglio. Mentre a Un giorno da Pecora, trasmissione radiofonica cult, sta per essere trasmessa una Ode a De Rossi. Chi l’ha scritta? L’autore è Maurizio Gasparri. Stamattina in Senato, in preda alla delusione per l’addio di Capitan Daniele, si è seduto al tavolino e in radio reciterà queste rime.
Affaristi e saltafossi
hanno offeso il gran De Rossi.
Si calpesta una bandiera
tanta gente, Roma intera!
Vergognosa la gestione,
causa rabbia e delusione.
E De Rossi ha raccontato
com’è stato maltrattato.
Mai nessun prese un contatto
per parlare del contratto.
Voglion farlo dirigente?
Sono chiacchiere sul niente.
Sì lo so che il tempo passa,
ma così qui si sconquassa
ogni fiera appartenenza,
che del calcio resta essenza.
Tra il cemento ed i milioni
si maltrattan le passioni,
certo i conti van quadrati,
ma i campioni rispettati!
Sor Pallotta e i suoi marziani
sono proprio disumani.
È lo stadio un’ossessione,
più importante del pallone.
Noi De Rossi ci terremo
e Pallotta cacceremo.
E l’Olimpico di certo
dirà chiaro il suo sconcerto
E buon divertimento.
LEGGI ANCHE Roma: De Rossi, il timore di finire come l’amico Totti
© RIPRODUZIONE RISERVATA