Coronavirus: Valencia-Atalanta a porte chiuse. Tifosi rimborsati

Coronavirus: Valencia-Atalanta a porte chiuse
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Giovedì 5 Marzo 2020, 14:01 - Ultimo aggiornamento: 14:55
Il ritorno degli ottavi di finale di Champions League Valencia-Atalanta in programma martedì prossimo in Spagna si giocherà a porte chiuse, ad ufficializzarlo l'Uefa che ha adottato tale misura in relazione all'emergenza coronavirus.
«In considerazione della recente decisione emessa dalla Consellería de Sanidad de la Comunidad Valenciana e del comunicato della Federazione spagnola, la Uefa conferma che la partita Valencia-Atalanta, valida quale ritorno degli ottavi di finale di Uefa Champions League, si potrà disputare come da programma (in termini di data, orario di inizio e sede), ma dovrà svolgersi a porte chiuse, vale a dire che nessun possessore di biglietto (acquistato sia dal club di casa, sia dal club in trasferta che tramite la Uefa) sarà autorizzato ad assistere alla partita», si legge nella nota.

Il club nerazzurro ha comunicato le modalità dei rimborsi dei biglietti ai propri tifosi. Per tutti i tagliandi acquistati tramite Ovet, Travel Agency ufficiale dell'Atalanta, è previsto il rimborso dell'intero pacchetto viaggio per il quale si rimanda a specifica comunicazione, nei prossimi giorni, direttamente da Ovet. Per 240, il 10 per cento del totale dei 2.377 del settore ospiti dello stadio «Mestalla», acquistati in vendita libera, invece, sarà il circuito Vivaticket a provvedere automaticamente allo storno della transazione di acquisto effettuata on line su atalanta.vivaticket.it.
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