I campioni tornano a giocare in diretta: i follower come gol

I campioni tornano a giocare in diretta: i follower come gol
di Gianluca Lengua
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Lunedì 20 Aprile 2020, 09:30
Gli appuntamenti virtuali sono all’ordine del giorno. Non solo quelli tra amici usando app come “Zoom” o “Houseparty”, ma anche quelli pubblici tra le star del pallone che hanno ceduto alla moda un po’ per noia e un po’ per vanità. Si tratta di una video-chiamata, con l’unica differenza che viene svolta su un social - in questo caso Instagram - davanti a migliaia di persone pronte a commentare. I due protagonisti si mettono d’accordo in privato sull’orario, uno dei due fa partire la diretta qualche minuto prima per aumentare il pubblico e poi chiama l’amico. Non esistono diritti tv, agenti, uffici stampa, telecamere, giornalisti, studi televisivi o gettoni: basta uno smartphone dotato di connessione 4G. I campioni coinvolti sono decine: da Del Piero a Vieri passando per Zanetti, Cambiasso, Recoba, Dybala, Ronaldo (il fenomeno), Cassano e Totti. Prendiamo il caso dell’ex capitano della Roma che negli ultimi 20 giorni è stato ospite di: Luca Toni due volte, Candela, Aquilani, Cannavaro e Vieri per un totale di circa 3 ore di diretta (30 minuti a live). Amici e campioni come lui che si sono improvvisati giornalisti e, con un discreto successo, hanno trovato la chiave giusta per far parlare l’interlocutore (quasi) a ruota libera. Non importa, infatti, se a guardare contemporaneamente ci siano 40 mila persone, nel live vengono snocciolati aneddoti, si ricordano i bei tempi e si toglie qualche sassolino dalle scarpe. Il tutto con una naturalezza che ha stregato i tifosi di calcio di ogni latitudine.

ALTO GRADIMENTO
Affascinate, però, sono anche le agenzie che curano gli interessi di queste star del pallone. Non è un caso, infatti, che il mezzo per comunicare sia la diretta Instagram: il social di Zuckerberg quando rileva un live lo mette davanti a tutte le altre stories. Questo permette agli utenti di capire subito chi è in diretta e di accedere. La conseguenza è l’aumento dei follower e, quindi, la potenza mediatica che ne deriva. Prendiamo sempre ad esempio Totti: dal 30 marzo (giorno della prima diretta con Luca Toni) al 19 aprile i suoi seguaci su Instagram sono passati da 3,4 milioni a 3,5. Un incremento di 100mila persone in soli 20 giorni. Una vera e propria miniera d’oro perché più aumenta la visibilità più aumentano i ricavi da singolo post sponsorizzato che può arrivare a valere anche 900 mila euro. Chiedete a Ronaldo (Cristiano) con i suoi 214 milioni di follower.
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