Nel gruppo non è ancora emerso un orientamento preciso, ma non siamo soddisfatti di dover giocare ogni tre giorni,così come dall'assenza di due settimane di vacanze tra la fine di questa stagione e l'inizio della prossima». «Comunque io sono un privilegiato - aggiunge -, non mi lamento per questa quarantena, non posso farlo. Ma non vedo l'ora di tornare ad allenarci e di giocare. Tutti lo vorremmo, ma a condizione di rispettare le condizioni di sicurezza per noi e i giocatori».
© RIPRODUZIONE RISERVATA