Calcio, anche l'Eldorado Cina taglia gli stipendi

Graziano Pellè
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Giovedì 9 Aprile 2020, 17:02
Anche in Cina, paese da cui la pandemia del Covid-19 è partita, arrivano i tagli agli stipendi dei calciatori che, specie per ciò che riguarda gli stranieri, possono raggiungere livelli molto alti. Come esempio basta citare i 30 milioni all'anno percepiti dal brasiliano Oscar, ex Chelsea, allo Shangai Sipg, ma ce ne sono molti altri, fino a quando, pochi mesi fa, è stato introdotto un tetto salariale per chi arriva dall'estero. In ogni caso, visto che le entrate di tutti i club si sono ridotte a causa del coronavirus, già da un pò di tempo la federcalcio cinese spingeva per la riduzione dei compensi, e adesso, fanno sapere, si è trovato un accordo per un «taglio ragionevole dei compensi» con le varie leghe per varare i tagli nella massima serie, la Chinese Superleague, e in seconda e terza serie.
La riduzione dei compensi partirà, in modo retroattivo, da inizio marzo, visto che la stagione, sospesa a tempo
indeterminato, avrebbe dovuto cominciare il 22 febbraio scorso. La federcalcio cinese ha fatto anche sapere di aver avuto «pieno appoggio» da parte della Fifa.
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