Lazio, Acerbi: «Mi manca il calcio, ma prima viene la salute»

Lazio, Acerbi: «Mi manca il calcio, ma prima viene la salute»
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Martedì 17 Marzo 2020, 11:18
«Vorrei finire la carriera ca calciatore alla Lazio, anche se mi piace ragionare di anno in anno e in futuro voglio fare l'allenatore, ci penso già da qualche anno». Lo dice il difensore della Lazio, Francesco Acerbi, nel corso di una diretta su Instagram. Nel 2013 Acerbi ha sconfitto un tumore ad un testicolo. «Dopo la malattia sono rinato, mi sono sentito un leone. Mi ha fatto capire il vero valore della vita, le persone di cui mi posso fidare e quelle da tenere alla larga».

«Mi manca il calcio, i compagni, ho voglia di andare all'aria aperta, ma me la faccio passare. Mi tengo in forma da casa, bisogna farlo per la salute e per distrarsi. Serve per sé stessi e per stare pronti quando si ricomincia. Che tipo di esercizi faccio? Pesi, corsa, affondi, addominali, pronto per ricominciare alla grande. Facciamo quello che ci dicono, l'importante è la salute, poi quando sarà si rigiocherà. Speriamo che andrà tutto bene: ne sono sicuro». Lo dice il difensore della Lazio, Francesco Acerbi, nel corso di una diretta su Instagram. «È lunga l'attesa, sposteranno l'Europeo e faranno finire la Serie A, speriamo si riprenda al più presto. Siamo una grande squadra e lo stiamo dimostrando. La Champions è tra i miei obiettivi, ne ho tanti ma penso a uno alla volta.
In caso di Scudetto? Se lo vinciamo mi raderò i capelli insieme ad Immobile, le cose si fanno sempre in due», aggiunge il 32enne milanese.
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