Poco più di un mese fa, sedeva in panchina durante un ottavo di finale di Champions League, guidando la sua squadra dei miracoli. Ieri, Claudio Ranieri, ha accompagnato moglie, figlia e nipotino, in una tranquilla passeggiata lungo le vie del centro della Capitale. L'ex calciatore e allenatore romano - premiato in Campidoglio dalla sindaca Raggi con la Lupa d'Oro - era in compagnia della moglie Rosanna, la figlia Claudia e il nipotino Orlando Roja, di poco più di due anni ma già con le idee molto chiare riguardo il suo futuro. Dopo aver lasciato le due gentili, impegnate in una sessione di shopping, fra via delle Carrozze, via del Babuino e via Borgognona, Ranieri e il piccolo Orlando si sono concessi una pausa gelato in piazza di San Lorenzo in Lucina, approfittando della giornata di sole e delle temperature miti. Lo sguardo di Orlando, figlio dell'attore Alessandro Roja, il Dandi di Romanzo Criminale, era però concentrato su una cosa sola: un pallone.
Sarà un segno premonitore - chissà se Orlando potrà ricalcare le orme del nonno calciatore - una componente genetica o l'influenza del nonno, ma Claudio Ranieri ha dovuto faticare non poco per tenere a bada suo nipote, che lamentava capricci proprio a causa di un pallone da lui fortemente desiderato. Da buon nonno, Ranieri ha alla fine ceduto, comprando al nipote l'oggetto del suo desiderio, proseguendo poi nella degustazione del gelato.