Civitavecchia, l'obiettivo salvezza comincia a stare un pò stretto

Civitavecchia, l'obiettivo salvezza comincia a stare un pò stretto
di Vincenzo Sori
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Lunedì 22 Febbraio 2016, 18:36
Sedici punti nelle ultime 6 partite, 9 gol fatti e 2 subìti. Un rendimento da primi posti (neanche la Nuova Monterosi ha lo stesso passo fatto di 4 vittorie e 2 sconfitte) e una classifica che all’improvviso si fa interessante. La metamorfosi del Civitavecchia 1920 di Gianluigi Staffa si regge su alcuni elementi semplici: solidità difensiva, giro palla veloce, sovrapposizioni degli esterni e pochi errori sotto porta.

Con il 2-0 di domenica sul Pro Calcio Tor Sapienza, i nerazzurri sono saliti a quota 37: il secondo posto non è più un miraggio (43), anche se società e staff tecnico continuano a professare umiltà e prudenza. «Prima voglio raggiungere 44-45 punti
», spiega Staffa. «Una volta acquisito l’obiettivo stagionale, potremo guardare anche più in alto. Le prossime quattro partite saranno molto importanti ma noi non dobbiamo mai abbandonare il credo di un gruppo che pensa a giocare a calcio per divertirsi».

Chi si sta iniziando a divertire sul serio sono i tifosi del Civitavecchia, che dopo un avvio di stagione incolore stanno ritrovando l’entusiasmo. «Domenica tutti a Fiumicino», è il refrain sui social network in vista del big match del Desideri di domenica prossima.
Quel che è certo è che una classifica cortissima (8 squadre in un fazzoletto di 7 punti) consente anche alla storica società di via Attilio Bandiera di ricominciare a coltivare sogni e ambizioni. «Da qui alla fine saranno 10 finali
», avverte il d.s. nerazzurro Sandro Fabietti. «Quando a metà novembre siamo arrivati a Civitavecchia, abbiamo trovato una situazione complessa. Oggi finalmente le cose sono migliorate e, a prescindere da come andrà a finire, ci stiamo divertendo». E questo, probabilmente, è già un risultato acquisito.
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