Al convincente poker d’esordio dell’Uruguay, 4-0 all’Ecuador, risponde subito il Cile con un altro 4-0 al Giappone, ospite di questa edizione della
Coppa America insieme al Qatar. Al Morumbi di San Paolo, il match che vede il ritorno in campo della nazionale campione continentale nel 2015 e nel 2016 (edizione per il centenario) non è mai in discussione. Il rossoblu Pulgar apre le marcature, seguito dalla doppietta dell’ex viola Vargas e da Sanchez. Vargas supera il peruviano Guerrero e diventa il
cannoniere con maggior numero di gol in attività della Copa: 12. Il cileno, inoltre, scavalca
El Matador Marcelo Salas nella classifica dei maggiori realizzatori della nazionale cilena, portandosi a solo 4 reti dal compagno Sanchez (42 centri a 38).
Si chiude, dunque, la prima tornata di partite del girone con qualche sorpresa e diverse conferme. Solide le prestazioni di Brasile, 3-0 alla Bolivia, e appunto Uruguay e Cile, candidate alla vittoria finale che condividono la vetta del girone C. Convincete anche il 2-0 della Colombia sull’Argentina di Messi. L’
Albiceleste rimane un passo indietro rispetto alle altre pretendenti e soprattutto appare poco compatta e meno organizzata tatticamente. Si ricomincia dal Brasile, in campo alle 2.30 italiane di martedì, che a Salvador de Bahia attende il Venezuela. Nell’altra sfida del gruppo A, Perù e Bolivia potrebbero già delineare l’andamento della lotta per il secondo posto.